L’indimenticata Giuni Russo, pseudonimo di Giuseppa Romeo, nata a Palermo il 7 settembre 1951 e morta a Milano il 14 settembre 2004, avrebbe compiuto 70 anni oggi. Artista poliedrica, nella sua carriera ha inciso brani in numerose lingue straniere.
Dopo aver mosso i primi passi nel mondo della musica già all'età di 13 anni al Teatro Politeama, nel 1967 vinse, insieme a Elio Gandolfi, il Festival di Castrocaro, interpretando “A chi”, successo lanciato da Fausto Leali.
Collaborò con Cristiano Malgioglio, ma l'incontro decisivo, che segnò la svolta dopo tanto peregrinare tra varie etichette discografiche, fu quello con Franco Battiato, attorno cui nacque un team di lavoro. A metà del 1982 interpretò il brano "Un'estate al mare", firmato proprio dal cantautore siciliano: sul finale dell'esecuzione la cantante imitò il verso dei gabbiani, dando prova della sua notevole estensione vocale. Il singolo raggiunse i vertici delle classifiche italiane e, presentato al Festivalbar, vinse la sezione Disco Verde.
Nel 1986 venne pubblicato l'album Giuni, che conteneva anche la hit Alghero, con cui l'artista partecipò con successo al Festivalbar e a Vota la voce.
Giuni Russo si ammalò di cancro e morì nella sua casa a Milano all'età di 53 anni, nella notte tra il 13 e il 14 settembre 2004 e venne sepolta nel Cimitero Maggiore di Milano.
Ricordiamola rivedendo la sua esibizione sul palco di "Vota la voce" nel 1986.