Se il debutto Couture di Kim Jones ha tracciato il suo passaggio dall'Inghilterra a Roma, l'Autunno/Inverno 2021 lo vede stabilirsi nella Città Eterna, dove la poetica del regista romano Pier Paolo Pasolini presenta una lente attraverso cui esplorare la capitale. “Roma è una città affascinante perché ha così tanti passati – e sono stato attratto da Pasolini perché sono sempre stato ispirato dalla sua visione del mondo”, spiega Jones. "È una sorta di estraneo nella storia romana, ma la cui voce rimane costante".
La prospettiva di Pasolini sulla realtà si riflette e si rifrange ovunque, con capitoli della storia di Roma intrecciati e affrontati in un contesto contemporaneo. In una collezione dove nulla è come sembra, dove forme e tessuti introducono infinite illusioni, il regista Luca Guadagnino inquadra lo spettacolo attraverso la sua personale visione di Pasolini. "Ho ammirato a lungo il lavoro di Luca - ed è uno che, come Pasolini, tocca argomenti che sono rilevanti per il momento", afferma Jones. “Quando uno storico scruta la storia, lo fa direttamente”, spiega Guadagnino. “Ma quando un maestro cineasta e poeta come Pasolini guarda negli occhi la storia, il suo sguardo è sublimatore. La storia diventa un urgente e delicato possesso dell'adesso… il passato entra nel presente e respira la nostra aria”.
Il crocevia culturale dell'Antica Roma si riflette attraverso un cast diversificato, che comprende modelli di tutte le età. "All'epoca era il centro del mondo", afferma Jones. “Volevo includere tutte le persone che l'avrebbero abitata allora, così come adesso”.
Con questa collezione, lo spirito di FENDI, di guardare al grandioso passato di questa città proiettandolo verso il futuro, viene rivitalizzato ancora una volta.