Un legge che permetterà ai defunti di essere tumulati nella tomba insieme ai loro animali domestici verrà approvata dalla Regione Lombardia entro la fine dell'anno. La nuova norma, di cui si discute da un po', è già stata inserita nelle disposizioni cimiteriali del Comune di Milano. "Abbiamo una bozza di regolamento che sarà vagliata dalla commissione legislativa", ha affermato il presidente della commissione Sanità Emanuele Monti. Lo riporta Il Messaggero.
Il caso - La questione si sarebbe già dovuta chiudere nel 2020. Il governo ha invece impugnato la legge per motivi tecnico giuridici. Ora c'è la bozza. "È un gesto di attenzione verso chi condivide una vita con i propri animali. Abbiamo incontrato associazioni di disabili e malati, la pet therapy è uno strumento socio sanitario acclarato e crea un forte legame tra gli animali e la popolazione più fragile", ha aggiunto Monti, promotore con il collega Gianluca Comazzi.
La legge regionale prevede che per volontà del defunto o su richiesta degli eredi, sia possibile "tumulare previa cremazione gli animali da affezione nello stesso loculo del deceduto o nella tomba di famiglia". Come accade ora in Liguria. Sull'argomento è intervenuta Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega italiana per la difesa degli animali e dell'ambiente, che ha detto: "Molto bene, ma non possiamo aspettare lo spontaneismo locale. Presto arriverà una legge nazionale".
"La mia proposta è confluita nella riforma delle attività funerarie, da cui è scaturito un testo unico che ha completato l'iter in commissione Affari costituzionali - ha aggiunto Brambilla - Il mio obiettivo non è solo risolvere situazioni concrete, ma anche condurre battaglie culturali. Come permettere ai cani di viaggiare in treno e inserirli nello stato di famiglia. Vivono con noi, sono un cuore pulsante".