UNA CLIP MADE IN USA

Artico, ghiacci ridotti al 10%: un video mostra trent'anni di scioglimento

Le banchine "perenni" stanno scomparendo del tutto. L'agenzia governativa americana Noaa ha diffuso un'animazione che ne illustra la diminuzione dal 1987 al 2014

Dal 1987 al 2014 il livello dei ghiacci nell'Artico � sceso dal 26 al 10 per cento. I dati, allarmanti, sono stati forniti dalla National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa), che ha simulato quasi trent'anni di scioglimento in un video di circa un minuto. L'animazione mostra come il ghiaccio "giovane" non faccia in tempo a consolidarsi in "perenne" nei mesi invernali a causa della liquefazione nel periodo marzo-settembre.

Il disastro ambientale in un minuto - Per rappresentare il cambiamento dei cicli termini artici dal 1987 al 2014, la Noaa ha unito dati oceanografici e satellitari alle analisi del National Snow and Ice Datacenter. Nel video le parti bianche rappresentano il ghiaccio "perenne", che si � formato pi� di dieci anni fa, mentre quelle blu scuro indicano il ghiaccio che si � formato durante l'ultima stagione.

Le coordinate di ogni ciclo di glaciazione e scioglimento sono comprese nel Circolo Polare Artico, tra Alaska, Canada, Groenlandia e Islanda. Se si confronta il periodo di quattro anni che va dal 1978 al 1991 con quello che va dal 2011 al 2014, emerge un dato allarmante: la zona del Mare di Beaufort non viene quasi pi� interessato dal giro delle banchine pi� longeve.

Pericolo per il clima - La progressiva diminuzione dei ghiacci del Polo Nord ha coinvolto in particolare quelli perenni, considerati i pi� importanti per il clima terrestre per tre ragioni: perch� contribuiscono al mantenimento della temperatura della Terra operando una rifrazione dei raggi solari, "ripuliscono" l'atmosfera da gas nocivi come il metano e innescano il moto delle correnti marine. Gli effetti del riscaldamento globale hanno influito sull'avvicendarsi dei cicli termici del Mar Glaciale Artico, dove il ghiaccio sta ringiovanendo troppo in fretta diventando cos� meno spesso e compatto e pi� suscettibile allo scioglimento.

Nel 2014 - Il processo di scomparsa della calotta polare ha subito un'accelerazione letale negli ultimi vent'anni. Eppure, stando ai dati riportati dalla Noaa, nell'ultimo anno non si � registrato un aumento del fenomeno. Il ghiaccio formatosi negli anni precedenti, infatti, ha resistito meglio che nel 2012 e nel 2013. Dall'altro lato, per�, non si � formato altro ghiaccio "giovane" a causa dell'innalzamento eccessivo della temperatura globale.