Sulla via italiana al green pass il Governo deciderà presto. Sulla decisione, che verrà presa nella cabina di regia nei prossimi giorni, peseranno i dati, l'andamento della curva epidemiologica e la diffusione delle varianti. La carta verde servirà per accedere a palestre, stadi, concerti, treni a lunga percorrenza e aerei. Non servirà, almeno per il momento, per entrare nei bar o nei ristoranti.
Per ottenere il green pass occorrerà essere vaccinati, avere un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti o essere guariti dal Covid.
Le posizioni politiche - Intanto, la politica si spacca. Movimento 5 stelle e Lega chiedono di non limitare una ripresa faticosa e Salvini preferirebbe aspettare per "non terrorizzare la gente prima del tempo". Su posizioni più severe il Pd. Divise anche le Regioni: secondo il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, "i dati non sono tali da giustificare l'uso esteso del green pass"; diverso invece il parere di Nicola Zingaretti, Governatore del Lazio, che lo ritiene "utile per gli eventi di massa". La mediazione sarà affidata a un tavolo tecnico.
La questione privacy - Decisione del governo e green pass avranno un impatto notevole anche sulla privacy: il Garante sta già lavorando a una norma.