Una cialda di caff� espresso biodegradabile che viene smaltita come rifiuto umido subito dopo l'utilizzo. E' il risultato di un progetto di ricerca durato cinque anni e condotto da Lavazza e Novamont, in collaborazione con il Politecnico di Torino. Si tratta della prima capsula compostabile al 100%, realizzata in Mater-Bi di terza generazione, una bio-plastica che pu� essere completamente riciclata, cos� come i fondi di caff�.
Un brevetto tutto italiano - 7 grammi di caff� in un "contenitore" destinato a trasformarsi, dopo l'uso, in anidride carbonica, acqua e compost. Si tratta di un progetto "rivoluzionario" in termini di biosostenibilit� che ha richiesto cinque anni di ricerca per reggere a una pressione di otto atmosfere e a una temperatura di 90 gradi. La capsula al 100% compostabile potr� essere "provata" durante Expo e sar� disponibile sul mercato a partire dal 2016.
Da "rifiuto" a opportunit� economica - La capsula consente di mettere in moto un processo economico del tutto innovativo: quello che era considerato semplicemente un rifiuto (i fondi del caff�) nel nuovo ciclo diventa una potenziale risorsa. "Al mondo sei milioni di tonnellate di fondi di caff� restano inutilizzati", hanno spiegato i ricercatori del Politecnico. "� un peccato, perch� il caff� � un materiale naturale, ricco di cellulosa, grassi. Le sue potenzialit� di riciclo sono molte".