Turin Geofencing Lab, la mobilità elettrica e intelligente
Il successo della mobilità elettrificata corre su due binari: il primo è quello delle infrastrutture e il secondo quello della corretta gestione nelle aree a traffico limitato
Il successo della mobilità elettrificata corre su due binari: il primo è quello delle infrastrutture e il secondo quello della corretta gestione nelle aree a traffico limitato. Le due cose vanno di pari passo, lo sanno bene in Stellantis che ha confezionato per il Comune di Torino due Jeep Renegade 4xe in grado di riconoscere in automatico quando stanno entrando in una ZTL, così da spegnere il motore termico e lasciare in funzione esclusivamente quello elettrico.
Il progetto si chiama “ Turin Geofencing Lab” e, oltre a FCA Italy (gruppo Stellantis), coinvolge la Città di Torino e lʼazienda 5T che gestisce i varchi del capoluogo sabaudo. Partito un anno fa, il progetto ha lʼobiettivo di favorire l’integrazione della mobilità elettrificata con le infrastrutture cittadine di gestione delle zone a traffico limitato. A dicembre 2020 sono state consegnate al Comune di Torino le due Jeep Renegade plug-in hybrid, una delle quali facenti parte del programma Autonomy per lʼassistenza ai disabili, così da consentire al Comune di verificare l’efficacia della comunicazione tra la vettura e la Centrale della Mobilità di 5T che gestisce i varchi della ZTL.
Lʼaspetto più intrigante del progetto sta nel fatto che il passaggio alla modalità elettrica è “pilotato” automaticamente, per garantire che le vetture che marciano in una ZTL lo facciano a emissioni zero. I primi dati sono stati analizzati dal CRF, il Centro Ricerche Fiat, e i risultati raccolti paiono estremamente positivi: in oltre 6 mesi di test, le due Jeep Renegade 4xe hanno attraversato la ZTL del centro di Torino con una percorrenza di oltre il 70% in modalità elettrica. Con gran beneficio degli abitanti del centro e della sanità dellʼaria per la chiara riduzione della CO2 emessa.
SU TGCOM24