Momenti di paura per un bus con a bordo 25 ragazzi che ha preso fuoco all'interno di una galleria, lungo la strada statale 36 che collega Lecco alla Valtellina, all'altezza di Varenna. Si è evitato il peggio grazie alla prontezza dell'autista. L'uomo è riuscito a far scendere tutti prima che il mezzo venisse bruciato completamente dalle fiamme. Il rogo forse per lo scoppio di una gomma.
Sette dei venticinque ragazzini (tre 14enni, tre 15enni e un 16enne) sono stati comunque portati per accertamenti in ospedale. Avrebbero inalato fumo ma le loro condizioni non preoccupano.
L'incidente è avvenuto lungo la corsia nord della superstrada 36 in territorio del comune di Perledo, galleria Fiumelatte. La corsia nord è stata poi riaperta al traffico dopo che i soccorsi hanno finito le operazioni di recupero del mezzo e i rilievi.
Incidente per scoppio di una gomma L'autobus "è stato revisionato il 9 giugno 2021 dalla Motorizzazione Civile di Como". E' quanto spiega in una nota la Croce Rossa, proprietaria del mezzo, precisando che il bus ha preso fuoco dopo l'esplosione di una gomma. Una volta raggiunta un'area sicura, i ragazzi sono stati recuperati e riaccompagnati a casa tramite due pullmini della Croce Rossa.
Il Commissario del Comitato Cri di Como, Paolo Russo, si è congratulato con l'autista che "ha saputo gestire l'accaduto con tempestività e bravura agendo anzitutto come soccorritore". "Croce Rossa Italiana - conclude la nota - esprime vicinanza ai ragazzi, alle famiglie ed è lieta che, grazie all'intervento
di personale altamente formato, nulla sia accaduto a danno delle persone".
Fontana: "Autista ha salvato bimbi da fiamme, grazie a vigili del fuoco" Il presidente lombardo ha raccontato l'incidente su Facebook: "Tanta paura, ma fortunatamente nessuno ha avuto bisogno di cure mediche. Sono intervenute cinque squadre dei vigili del fuoco di Lecco e Bellano, ai quali va il nostro ringraziamento, per spegnere il rogo", ha scritto Fontana.
Autista: priorità era salvare le vite dei ragazzi "La priorità era salvare le vite dei ragazzi". Lo ha detto Mauro Mascetti, dipendente del Comitato della Croce Rossa di Como che era alla guida dell'autobus. "Una volta compreso quanto accaduto - riporta una nota della Cri - non ho esitato nel mettere al riparo i passeggeri facendoli scendere dal mezzo e disponendo che venissero portati al riparo dal coordinatore dell'oratorio". Messi in salvo i ragazzi, Mascetti ha cercato inutilmente di spegnere il rogo. "La priorità era salvare le vite dei ragazzi", ha concluso.