Nel 2020, solo su PC sono usciti oltre 10mila titoli - quasi un videogame all'ora, in media. In questa marea di produzioni è facile perdersi un gioco, specie se non ha la grafica fotorealistica e una campagna pubblicitaria di portata hollywoodiana. Baba is You probabilmente è passato sotto i radar di moltissimi gamer appassionati alla sua uscita, ed è un vero peccato perché è uno dei puzzle game più geniali degli ultimi anni.
La grafica è decisamente minimalista: pochi colori, visuale dall'alto e oggetti disegnati con pochi pixel - sembra un gioco degli anni '80. L'adagio "non giudicate il libro dalla copertina" si adatta perfettamente a Baba is You, perché il rischio di sottovalutarlo è enorme. Di base, Baba is You è un videogame che gioca con le regole. Ogni livello, ce ne sono centinaia, prevede che raggiungiate con il vostro personaggi (il Baba del titolo) una bandierina. In mezzo ci sono muri impenetrabili, corsi d'acqua mortali, meduse che ti uccidono. Fosse un gioco "normale", dovreste semplicemente scervellarvi per capire livello dopo livello come fare a raggiungere la bandierina, perché - come in tutti i videogiochi - un modo c'è sempre per arrivare all'obiettivo.
Baba is You però vi permette di modificare le leggi del gioco stesso. In ogni livello, queste regole sono scritte: per esempio, c'è "Baba" (cioè il giocatore) vicino al verbo "Is" e poi all'icona del personaggio. Questa regola dice che Baba siete proprio voi. Poi magari c'è "Wall" vicino a un quadratino "Is" e poi "Block". Vuol dire che non potete passare attraverso i muri. Oppure c'è il simbolo della medusa, poi "Is" e poi "Kill", che vuol dire che se toccate una medusa siete morti. Ecco, dovete capire che se raggiungete questa ultima scritta e "spingete" via il "Kill", la regola cambia e la medusa non vi fa più nulla. Se spostate "block" dopo il "Wall Is", potete passarci attraverso. Un fiumiciattolo vi impedisce di raggiungere la bandiera? Basta togliere il "Sink" dopo "Water is", e supererete i flutti meglio di Mosè!
Certo, Baba is You non è un gioco per tutti. Non è un giochino da provare cinque minuti sul metrò mentre aspettate di arrivare alla vostra fermata. È un gioco diabolico, cervellotico, astruso. Qua vince il pensiero laterale: scoprire che potete diventare voi la medusa, oppure sostituire la bandiera in "Win is Flag" con un masso e vincere toccando la roccia. Dopo qualche livello introduttivo, il livello di difficoltà si impenna abbastanza velocemente, e dovrete sudare sette camice per risolvere alcuni quadri particolarmente geniali e complessi. La sensazione di trionfo quando capite la soluzione, però, è impagabile.
La versione per mobile, che cosa circa 7 euro (un terzo in meno che su Switch) offre una modalità basata sul touchscreen e supporta i controller Bluetooth. Baba si controlla molto bene, e per ogni evenienza c’è il provvidenziale tasto "torna indietro di un movimento". Baba is You è disponibile per PC, Switch e, da poco, anche su dispositivi mobile iOS e Android (noi l'abbiamo provato su iPhone 12). Il gioco è tutto in inglese, ma basta una conoscenza molto elementare per giocare.