Covid, nell'Oristanese scoppia un focolaio dopo una festa: a Ghilarza mascherine all'aperto obbligatorie
Un party privato con tanti giovani, in un locale pubblico, ha portato alla quarantena di 11 cittadini
A Ghilarza, nell'Oristanese, è esploso un focolaio Covid - che potrebbe celare anche qualche caso di variante Delta - dopo una festa privata, in un locale pubblico, a cui hanno partecipato tanti giovani. Undici i cittadini in quarantena in attesa dell'esito del tampone molecolare. A darne notizia il sindaco del paese, Stefano Licheri, che ha firmato un'ordinanza per rendere nuovamente obbligatorie le mascherine all'aperto, annunciando nuove restrizioni se la situazione "molto complessa e pericolosa a causa dell'impossibilità di seguire il tracciamento concittadini" dovesse ulteriormente peggiorare.
L'ordinanza "obbliga tutte le persone che si trovano all'interno del territorio ghilarzese a indossare la mascherina anche all'aperto, oltre al tenere un rigoroso rispetto del distanziamento fisico ed a curare una scrupolosa sanificazione delle mani", ha spiegato il sindaco su Facebook.
"Poiché alla festa hanno preso parte diverse decine di persone, residenti anche in altri paesi, il numero di possibili contagiati potrebbe essere molto elevato - ha aggiunto Licheri -. I fatti risalgono a sei giorni fa e hanno coinvolto un numero molto elevato di giovani appartenenti a famiglie completamente slegate fra di loro. Unico modo per proteggersi da un eventuale contagio è solo ed esclusivamente il considerare qualsiasi persona, accanto a noi, potenzialmente contagiosa, adottando quindi tutti i sistemi di protezione ed evitando assembramenti. Giornalmente verranno emanati ulteriori comunicati, per aggiornamenti ed eventuali ulteriori restrizioni.
La mascherina dovrà dunque essere sempre indossata nei centri urbani, nelle piazze, durante eventi e manifestazioni pubbliche, nonché nelle file, code ai mercati o altri eventi, anche all'aperto, o mentre si è in fila in attesa di accedere a pubblici esercizi, attività commerciali, uffici. Per garantire il rispetto delle regole, saranno anche intensificati i controlli.
SU TGCOM24