Cassano, rose rosse: è giallo
Il regalo per Michelle è una rivincita?
Cassano ammette che le 500 rose rosse inviate a Michelle Hunziker sono opera sua. Una specie di in bocca al lupo: così è stato motivato il gesto dal procuratore del calciatore. E se invece quella del barese fosse l'ennesima "cassanata"? Andiamo con ordine: la sua ex Rosaria Cannavò a Tgcom ha rivelato che è amica di Panucci. Se aggiungiamo che tra il difensore e Cassano non c'è simpatia il dubbio si insinua: ripicca?
In effetti a ben guardare la tempistica e il carattere del calciatore, non nuovo di certo a colpi di testa, farebbe pensare a una piccola rivincita. Innegabilmente il suo è stato un gesto plateale, che ha fatto parlare un po' tutti. Cinquecento splendide rose non si regalano tutti i giorni.
E poi quel biglietto: anonimo, ma mica più di tanto. Quel "tifo per te", siglato AC, lasciava piuttosto intendere chi fosse il mittente. Tanto è vero che sono bastate poche ore perché gli sguardi andassero tutti verso Madrid. Se a questo aggiungiamo che il barese ha confidato il suo romantico regalo alla mamma, che a sua volta è andata subito a spifferare la confidenza, si capisce che quel gesto non voleva di certo rimanere segreto.
Ora il dubbio è legittimo: Antonio è davvero un fan dell'esuberante soubrette svizzera e del festival della canzone itailana o piuttosto non gli piace restare in ombra? Lasciato lontano dal campo di gioco da Capello, ora il talento di Bari vecchia si è visto messo fuori gioco anche dalla sua ex. Già proprio lei che, fino a qualche tempo fa, non faceva altro che piangere su quella storia finita. Magari Cassano non ha gradito e se così fosse le sue rose potrebbero aver avuto l'effetto sperato: con un solo gesto ha fatto parlare di sé, ha dato una stoccata ai due piccioncini e chissà, non da ultimo, potrebbe aver conquistato anche il cuore della Hunziker...