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Rave con seimila persone nel Pisano, identificati finora in 200

Al raduno, non autorizzato, di Santa Maria a Monte hanno partecipato anche giovani provenienti da Francia, Spagna, Germania e Belgio

Rave party illegale nel Pisano, in seimila a ballare

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Sono circa 200 finora le persone identificate dalle forze dell'ordine sui seimila o, forse più, partecipanti al rave party non autorizzato, in corso da sabato notte a Tavolaia di Santa Maria a Monte (Pisa) con persone provenienti da Italia e anche Paesi europei. Ora rischiano una denuncia per invasione di terreno privato. La zona è circondata da polizia e carabinieri, con l'istituzione di tre check point sulle vie d'accesso per bloccare nuovi arrivi. 

Le casse che "sparavano" la musica techno a tutto volume, udibile a centinaia di metri di distanza, sono state montate su un camion.

Tra le migliaia di persone presenti, molte provengono da fuori Regione e anche dall'estero (Francia, Spagna, Germania e Belgio). Lungo le strade di accesso all'area, scelta come campeggio e discoteca abusivi, è stato predisposto un cordone di forze dell'ordine.

Nessuna criticità sanitaria - Il prefetto di Pisa, Giuseppe Castaldo, ha riferito che" non si segnalano particolari criticità al di là della musica molto alta. Non abbiamo neppure notizia di criticità sotto il profilo sanitario, anche se sul posto vi sono ambulanze e personale del 118 pronti a intervenire in caso di necessità".

Il sindaco: "Forse gli organizzatori sono francesi" - Il sindaco di Santa Maria a Monte, Ilaria Parrella, ha ricordato che già nel 2007 l'area era stata teatro di un altro rave non autorizzato, e ha ipotizzato che l'organizzare di questo nuovo raduno sia partita dalla Francia. "Il terreno in cui si svolge il rave è un'area con poche abitazioni sparse e abitualmente molto tranquilla, nei cui pressi sorge anche un osservatorio astronomico. Speriamo che questa situazione non faccia troppi danni. Ma potremo fare verifiche approfondite solo quando tutti saranno andati via".

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