Nativa elettrica

E con Q4 e-tron Audi avvia la rivoluzione per il 2026

Nel 2026 Audi produrrà solo nuovi modelli elettrici e nel 2033 manderà in soffitta i motori diesel e benzina

Due date sono iscritte e marcate a fuoco nellʼagenda strategica Audi: 2026 e 2033. La prima data, fra 5 anni, stabilisce che tutti i nuovi modelli in uscita dei quattro anelli saranno elettrici. Condivideranno ancora il loro cammino con i modelli a benzina e diesel ma poi, nel 2033, i motori endotermici usciranno dalla produzione e tutta la gamma Audi sarà a emissioni zero.

Il Suv Audi Q4 e-tron ‒ presentato nei giorni scorsi nel suggestivo scenario del Parco Adamello Brenta, così naturalmente incline al rispetto ambientale ‒ è perciò una mera conseguenza delle scelte strategiche della Casa di Ingolstadt. Nativo elettrico, Q4 e-tron è pienamente fruibile già oggi per tutti gli utilizzi dʼuso, privati e business, e non fa sentire la mancanza del combustibile fossile. Perché toglie lʼansia dellʼautonomia di marcia che dipende dalla carica della batterie: a seconda delle versioni, il Suv elettrico Audi offre infatti fino a 520 chilometri di autonomia, 487 km se si opta per la versione a trazione integrale. Se si considera che lʼautomobilista tedesco media fa 80 km al giorno (lʼitaliano di meno)…

Presto Tgcom24 vi proporrà la prova dellʼauto, nella versione e-tron 50 che è la più potente e con la trazione 4x4. Audi Q4 è infatti disponibile a trazione posteriore oppure integrale, con due tipi di batteria ‒ da 55 e da 82 kWh ‒ e quattro livelli di potenza: 170, 204, 265 e 299 cavalli. Gli allestimenti sono cinque. Cʼè di che scegliere insomma, con lʼunico problema che riguarda il nostro approccio verso la trazione elettrica, il gap mentale che dobbiamo colmare con questa (e altre!) tecnologie nuove. Dobbiamo però imparare in fretta, sennò restiamo indietro, perché il 2026 è vicino e quello sarà anche lʼanno degli Adas di livello 4, cioè i dispositivi di guida assistita a un passo dalla piena automazione.

Audi assicura che farà di tutto per avvicinare i clienti alla nuova frontiera. Ci fornirà la Wallbox (la colonnina di ricarica), fino a 11 kW di potenza a corrente alternata, ci verrà installata nel box di casa grazie alla partnership con Enel X. Con unʼunica card e un unico contratto (gratis per un anno, poi a costi di energia molto competitivi), possiamo poi ricaricare le batterie presso 17 mila punti di ricarica in Italia, 235 mila in Europa, accedendo anche alla rete superveloce Ionity. La Q4 e-tron è pienamente fruibile, lʼabbiamo detto, e se abbiamo fretta cʼè anche la possibilità di una ricarica veloce (in CC a 125 kWh) che in 10 minuti ci garantisce 130 chilometri di marcia!

Okay direte voi, ma le auto elettriche costano tanto! Anche qui è necessario sfatare il “mito” del prodotto di nicchia costoso, ché presto non lo saranno più di nicchia e, invece, chissà se avranno ancora i vantaggi finanziari, fiscali e persino di circolazione che hanno oggi. La gamma di Audi Q4 e-tron ha un range di prezzi che va da 45.700 a 62.100 euro. Ma le auto elettriche beneficiano oggi di 10.000 euro dʼincentivi statali, in caso di rottamazione (e non sono esauriti), quindi il prezzo base scende a 35.700 euro e in alcune regioni ci sono ecobonus aggiuntivi.

Cʼè poi il discorso della guidabilità, non più legata alla proprietà dellʼauto ma al suo utilizzo, e Audi ha ritagliato una serie di formule finanziarie (Audi Value) per noleggi che partono da un giorno e arrivano al lungo termine dei 3 anni/45.000 km. Il canone in questʼultimo caso è di 499 euro al mese per la versione Q4 e-tron 204 CV nellʼallestimento Business, il modello centrale della gamma e che sarà il più ricercato dagli italiani. A listino costa 55.300 euro.