Dalla partecipazione alla Marcia per il Clima, in occasione dell'apertura della Cop21, all'occupazione di una piattaforma petrolifera nell'Artico, passando per il salvataggio nell'Egeo di migranti diretti in Europa. Sono alcune delle azioni pi� significative compiute da Greenpeace nel 2015 e raccontate in una serie di fotografie diffuse in Rete. Una sorta di "celebrazione" di un anno importante per tutto il movimento ambientalista globale, attivo contro inquinamento e cambiamenti climatici.
Per gli attivisti il 2015 rappresenta un punto di svolta, anche se il testo approvato a Parigi - dicono - � stato "annacquato" dalle lobby dei combustibili fossili e contiene diversi punti deboli. L'anno � stato caratterizzato inoltre da numerose azioni a protezione delle ultime foreste della Terra, decimate dal disboscamento selvaggio e dal traffico di legno illegale, dagli incendi e dall'espansione di monocolture industriali.
Tra le altre iniziative, spiccano le spedizioni sulle vette pi� remote per chiedere alle industrie tessili di non utilizzare pi� sostanze inquinanti come i Pfc. Degni di nota anche i movimenti per un'agricoltura pi� sostenibile e a tutela dei mari, minacciati dall'avanzare delle trivellazioni offshore, dai cambiamenti climatici o devastati dalla pesca eccessiva e distruttiva.