L'omicidio di Chiara Gualzetti è stato "un atto di ferocia pianificato, studiato e sviluppato in tutte le sue dinamiche", messo in atto con una "condotta che definire disumana è poco". Così descrive il delitto di Monteveglio (Bologna) l'avvocato della famiglia della vittima, Giovanni Annunziata. Secondo il legale nel killer "non c'è follia. Dalla ricostruzione emerge una persona che ha la lucidità di cancellare le chat come nulla fosse accaduto".