Il successo del recente Returnal deve aver convinto Sony che i tempi fossero ormai maturi per mettere a segno un colpo atteso da tempo: l'acquisizione di Housemarque, studio finlandese autore della recente esclusiva per PS5 che aveva già collaborato con la casa giapponese su Super Stardust HD per PS3 e Resogun, al lancio di PS4. Una partnership lunga più di vent'anni che si è concretizzata con l'ingresso nella scuderia first-party del gigante nipponico.
Oggi, lo studio con sede a Helsinki entra a far parte della famiglia PlayStation al fianco di Naughty Dog (The Last of Us, Uncharted), Sony Santa Monica (God of War), Guerrilla Games (Killzone, Horizon), Insomniac Games (Spider-Man, Ratchet & Clank), Sucker Punch (Ghost of Tsushima, inFamous) e tanti altri studi sparsi per il mondo.
“Oggi è un grande giorno per Housemarque e sono passati oltre 26 anni di lavoro", ha svelato Ilari Kuittinen, co-fondatore e amministratore delegato dello studio. "La nostra forte partnership con Sony Interactive Entertainment è iniziata con Super Stardust HD su PS3 e da allora abbiamo realizzato giochi ispirati agli arcade per tutte le piattaforme PlayStation. Siamo così entusiasti di entrare finalmente a far parte della famiglia PlayStation Studios! Ciò offre al nostro studio un futuro chiaro e un’opportunità stabile per continuare a offrire approcci incentrati sul gameplay, sperimentando ancora nuovi metodi di consegna narrativa e spingendo i confini di questa forma d’arte moderna".
Quello dell'azienda finlandese potrebbe non essere l'unico colpo in programma: Sony ha ufficializzato l'acquisizione di Housemarque sulle pagine delle edizioni internazionali di PlayStation Blog, ma c'è un dettaglio che non è passato inosservato. La versione giapponese del sito, infatti, ha mostrato un'immagine differente nell'articolo di benvenuto a Housemarque: un collage simile, ma impreziosito da un artwork del remake di Demon's Souls per PS5 e dal logo di Bluepoint Games, autori del rifacimento del gioco di ruolo di From Software.
© IGN
A giudicare dall'artwork, è difficile che si sia trattato di un semplice errore: probabile che Sony abbia già finalizzato l'acquisizione del team esperto nei restauri delle opere altrui (come testimonia l'ottimo lavoro svolto su Shadow of the Colossus, Uncharted: The Nathan Drake Collection e Gravity Rush Remastered) e stia aspettando l'occasione giusta per ufficializzare l'affare.
E quale occasione migliore, in tal senso, della chiacchierata kermesse PlayStation Experience? Dopo aver saltato l'E3 2021, infatti, Sony deve ancora presentare al mondo la line-up dei giochi in arrivo tra quest'anno e il 2022, e nelle ultime settimane si sono intensificate le voci che vedono il colosso giapponese confermare un evento da circa novanta minuti durante il quale saranno presentati i titoli più importanti in uscita nei mesi a venire.
Tra questi, oltre al già svelato Horizon: Forbidden West, si parla di un primo trailer per l'atteso seguito di God of War e della presentazione di Ghost of Ikishima, espansione standalone di Ghost of Tsushima che dovrebbe portarci a vivere una nuova avventura su PS4 e PS5. La conferma dell'evento PlayStation Experience potrebbe avvenire entro questo weekend, mentre l'appuntamento sarebbe in programma per la prossima settimana con l'ormai consueta presentazione in streaming.