Piacevole da consumare per strada, seduti a un tavolino del bar o a fine pasto: il gelato è sicuramente il dolce più amato della bella stagione. In Italia le gelaterie sono tantissime con vetrine colorate e invitanti: ecco come riconoscere un gelato artigianale squisito e genuino, autentica espressione della nostra tradizione gelatiera.
Cos’è il gelato: il gelato è un dolce che tutti conosciamo. Esiste una definizione ben precisa relativa al gelato artigianale che è stata redatta qualche anno fa e in cui si ribadisce l’importanza delle materie prime e la conoscenza approfondita delle tecniche di produzione. Il gelato di tradizione italiana è definito come il risultato ottimale del congelamento e la contemporanea agitazione di una miscela di materie prime genuine, naturali, preferibilmente fresche e di ingredienti alimentari di alta qualità, scelti, equilibrati e miscelati sapientemente dal gelatiere artigiano nel suo laboratorio di produzione secondo la propria originalità e creatività.
Il gelato fa bene: il gelato è un alimento adatto proprio a tutti, dai bambini a chi è ossessionato dalla linea. Perfetto in estate, trova estimatori anche in inverno perché in molti non riescono a sottrarsi al suo richiamo. Oltre che essere gustoso e irresistibile, il gelato fa anche bene alla salute: è un ottimo antidepressivo, specialmente quello al cioccolato, sa essere un efficace digestivo, in particolar modo quello alla frutta e, se preparato con ricette che escludono glutine e lattosio, può essere consumato anche da chi soffre di intolleranze alimentari. Inoltre, il gelato artigianale è un piacere che si può concedere anche chi è a dieta: l’apporto calorico di un gelato alla frutta, infatti, è di solo ottanta calorie.
Gli ingredienti: per un gelato artigianale davvero buono gli ingredienti sono fondamentali. Tra i principali ci sono latte (almeno il 60%), panna (5-20%), aromi naturali, ma anche uova, zucchero, frutta, cioccolato, paste di nocciola e altri ingredienti. Naturalmente, essendo esposto in vetrina, occorre aggiungere all’impasto degli additivi per garantire la stabilità del prodotto, che però non debbono essere in quantità eccessive; rispetto a quello industriale, inoltre, il gelato artigianale contiene generalmente meno grassi (6-10% in quello prodotto artigianalmente, 8-12% in quello industriale) e minor quantità d'aria.
Per scegliere al meglio: quando ci lasciamo tentare da tanta bontà ovviamente non possiamo che far altro che fidarci del gelatiere. Il suggerimento? Consultare il Libro unico degli ingredienti, che ogni gelateria è obbligata a tenere, può essere utile per verificare la quantità di additivi presenti nell'impasto: no a coloranti artificiali, grassi vegetali idrogenati e aromi di sintesi, sì a ingredienti come la farina di semi di carrube, un addensante naturale.
Attenzione al prezzo: optare per ingredienti freschissimi e di stagione può far aumentare il costo della golosa coppetta anche di qualche centesimo. Il maestro gelatiere sa come regalare aroma e gusto al suo prodotto scegliendo i prodotti migliori. Utilizzare ingredienti semplici e genuini è fondamentale per avere un ottimo gelato artigianale, ma non solo: in fondo si tratta di una regola tanto semplice quanto importante per tutti gli alimenti.