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Vent'anni fa moriva Indro Montanelli: rivediamolo ai "Telegatti" '87

Mentre consegnano il premio a Enzo Biagi, i due ricordano di essersi conosciuti a San Vittore nel 1944

Sono già vent’anni che il mondo della cultura italiano ha dovuto dire addio a uno dei più popolari giornalisti del Novecento. Il 22 luglio 2001 moriva a Milano Indro Montanelli, nome completo Indro Alessandro Raffaello Schizògene Montanelli, nato a Fucecchio il 22 aprile 1909.

Noto per la concisione della sua scrittura, iniziò la sua carriera durante il Ventennio fascista e per circa quattro decenni fu l'uomo-simbolo del "Corriere della Sera". Lasciato il quotidiano milanese per contrasti sulla nuova linea politica della testata, diresse per vent'anni un altro quotidiano fondato da lui, “il Giornale",  che voleva esprimere le istanze delle forze produttive della società, in particolare della piccola e media borghesia lombarda.

Impossibile ripercorrere la vita straordinaria di un uomo che ha attraversato tutto il Novecento. Nell'anniversario del giorno della sua scomparsa, ricordiamolo così, rivedendolo quando, durante la cerimonia di premiazione dei Telegatti 1987, si ritrovò sul palco con Mike Bongiorno e insieme ricordarono di essersi incontrati la prima volta nel carcere di San Vittore.

Il giornalista era stato arrestato nel 1943 per aver diffamato il regime, mentre il conduttore si trovava in carcere in quanto era una staffetta partigiana."Sono passati tanti anni da allora e oggi siamo qua, senz'altro più allegri" concluse il conduttore, strappando una risata al pubblico.