"Vorrei ringraziare il presidente per essere qui con noi a Roma. La sua visita segna l'approvazione da parte della commissione del Pnrr. E' una giornata di orgoglio per il nostro Paese". Lo dice il premier Mario Draghi in conferenza stampa con il presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. "Dobbiamo spendere tutti e soprattutto bene i fondi che avremo a disposizione, 24,89 miliardi come prima tranche", prosegue Draghi.
Draghi: "Piano renderà l'Italia più giusta e competitiva" "L'interlocuzione con la Commissione Ue è stata fondamentale soprattutto per la parte riguardante le riforme. Abbiamo messo insieme un piano ambizioso, un piano di investimenti, che punta a rendere l'Italia un Paese più giusto, più competitivo e sostenibile nella sua crescita", spiega il premier. "Sostegno decisivo delle forze politiche, enti territoriali e parti sociali a cui va il mio sentito ringraziamento. La giornata di oggi è solo l'inizio, la sfida ora è l'attuazione del piano".
"A Cinecittà celebriamo l'alba delle ripresa" La conferenza stampa si tiene a Cinecittà, un luogo, ricorda Draghi, "molto simbolico. Qui negli anni del dopoguerra il nostro cinema raccontava la vita delle famiglie italiane, prima gli stenti, poi il lavoro e infine l'entusiasmo. Oggi celebriamo qui con l'approvazione del Pnrr quella che io speso sia l'alba della ripresa". Il cronoprogramma è serrato: "Entro giugno prevediamo il ddl delega per la riforma degli appalti e delle concessioni. Nel mese di luglio la legge sulla concorrenza e la riforma della giustizia dovrebbe andare a giorni in Consiglio dei ministri. Questi sono i primi blocchi. L'idea è procedere alla massima velocità".
Von der Leyen: "Italia ha mostrato il significato di solidarietà" "Sono qui oggi a dire che avete l'appoggio totale della Commissione europea", dice Ursula von der Leyen prendendo la parola davanti ai giornalisti. "Voi uscendo dalla crisi" pandemica "avete ispirato un intero continente, avete mostrato qual è il vero significato della solidarietà. Noi con il Next Generation Eu possiamo riplasmare il nostro continente".
"Piano italiano è ambizioso e lungimirante" "Con le politiche occupazionali attive che metterete in atto - continua - darete ai giovani nuove possibilità. Poi ci sono riforme cruciali, come tagliare le farraginosità della burocrazia o riformare la giustizia. Sono riforme che gli italiani hanno chiesto per anni e che stanno diventando realtà. Il piano italiano è ambizioso, lungimirante e aiuterà a delineare un futuro migliore per gli italiani e l'Ue".
I numeri del Pnnr italiano Il via libera della Commissione Ue al Pnrr italiano farà arrivare al Paese 24,9 miliardi di euro entro luglio e in totale 191,5 miliardi entro il 2026. Di questi, 68,9 sono sovvenzioni e 122,6 sono prestiti. Il piano "rappresenta una risposta completa e bilanciata alla situazione economica e sociale dell'Italia, contribuendo in modo appropriato a tutti e sei i pilastri del regolamento Recovery", scrive Bruxelles. Il Pnrr contiene 190 misure, di cui 58 riforme e 132 investimenti. E 525 obiettivi da raggiungere per ottenere le tranche di fondi. Il 37,5% del piano contribuisce agli obiettivi climatici, il 25% a quelli digitali.
Spinta al Pil fino al 2,5% entro il 2026 Secondo le stime della Commissione, contenute nella valutazione del Pnrr, grazie soltanto alla componente investimenti del piano, il Pil italiano crescerà tra l'1,5% e il 2,5% entro il 2026. Numeri che aumenteranno "nel lungo termine" quando si materializzerà l'impatto delle riforme. Inoltre, sarà in grado di generare circa 240mila posti di lavoro supplementari.