“Bisogna educare i personaggi politici a essere chiari e concisi”. Così Roberto Gervaso inizia la sua intervista a Giulio Andreotti, ex presidente del consiglio dei ministri. “Una raccomandazione che non ho mai avuto bisogno di fare a lei. Ogni volta che comincio una nuova rubrica lei è il mio primo ospite: forse mi porta fortuna, e magari la porta anche agli Italiani”.
Gervaso avrebbe compiuto 84 anni. In questa intervista ad Andreotti, andata in onda a “Buona Domenica” nel 1985 sottopone al politico 25 domande. La prima: “Quando in politica un cavallo diventa di razza?”. E poi: “La politica si fa più con il polso o col cervello?”