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Ordine dei medici: sospensione "ope legis" per i non vaccinati | Oggi il Cts decide sulla mascherina all'aperto

Gli under 19 colpiti sono stati 638mila: tra loro 26 decessi. I medici ritengono quindi necessario immunizzare anche i giovanissimi. Sulle mascherine il Cts si esprimerà in serata

A Milano al via la vaccinazione eterologa all'hub Hangar Bicocca

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Accelerazione dall'ordine dei medici: "Abbiamo dato oggi indicazioni a tutti gli ordini territoriali che si provveda "ope legis" alla sospensione del medico e alla sua attività finchè lo stesso non avrà effettuato la vaccinazione anti-Covid e comunque non oltre il 31 dicembre". Intanto i pediatri avvertono: anche gli under 19 vanno vaccinati. E aggiungono: no all'inoculazione solo ai pazienti con malattie pregresse. Attesa per lo stop alle mascherine all'aperto.

  • 21 giu -

    Ordine medici: sospensione "ope legis" per i non vaccinati

    "Abbiamo dato oggi indicazioni a tutti gli ordini territoriali che, in presenza di un accertamento da parte della Asl di operatori sanitari e medici non vaccinati, si provveda ope legis alla sospensione del medico e alla sua attività finché lo stesso non avrà effettuato la vaccinazione anti-Covid e comunque non oltre il 31 dicembre". Lo spiega il presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici, Filippo Anelli, in riferimento alle sospensioni avviate da Asl di varie Regioni sulla base del chiarimento del ministero sul decreto di aprile che ha introdotto l'obbligo vaccinale per gli operatori sanitari.

  • 21 giu -

    In Italia 495 nuovi casi con 81.752 tamponi e 21 morti

    Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 495 nuovi casi di coronavirus a fronte di 81.752 tamponi effettuati (domenica i contagi erano stati 881 con 150.522 test). Il tasso di positività si attesta allo 0,6%, stabile rispetto al giorno precedente. I morti sono stati 21, che portano il totale delle persone che hanno perso la vita dall'inizio della pandemia a 127.291. Guarite 11.320 persone. CLICCA E LEGGI TUTTI I DATI

  • 21 giu -

    Di Maio: "Eliminare le mascherine è un grande segnale di ripartenza"

    "L'Italia vuole essere protagonista della ripresa europea. Eliminare la mascherina all'aperto è un grande segnale a tutta l'Europa, per dire che l'Italia vuole essere protagonista di questa nuova fase". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.

  • 21 giu -

    Oggi si decide sulle mascherine all'aperto - VIDEO

  • 21 giu -

    Bolzano dice no alle mascherine all'aperto - VIDEO

  • 21 giu -

    Cartabia: "Nelle carceri tornano i colloqui coi parenti, c'è ok Cts"

    Nuovo passo avanti verso la normalità annunciato dal ministro della Giustizia, Marta Cartabia: "Presto una circolare del Dap ufficializzerà la ripresa dei colloqui in presenza per le persone in carcere". Questo dopo il via libera del Cts. "Occorre - dice il ministro - riprendere tutte le attività anche dentro i penitenziari come la vita sta riprendendo in tutto il Paese, senza abbandonare le necessarie precauzioni".

  • 21 giu -

    Dal 9 luglio riaprono le discoteche in Francia

    Dopo 15 mesi si chiusura totale le discoteche francesi potranno riaprire dal 9 luglio mentre i concerti in piedi saranno autorizzati già dal 30 giugno: lo annuncia il viceministro responsabile per le Piccole e medie imprese, Alain Griset, che ha ricevuto gli addetti di categoria all'Eliseo con il presidente Emmanuel Macron. Si potrà entrare in discoteca solo presentando un pass sanitario e la capienza "sarà ridotta del 75% rispetto alla norma", ha precisato Griset. L'uso della mascherina non sarà  obbligatorio ma fortemente raccomandato.   

  • 21 giu -

    Gimbe: l'obbligo del mix vaccini ha creato caos

    "L'obbligo di eseguire una vaccinazione eterologa non stava in piedi. Infatti il ministero ha deciso che, previo consenso informato, si pu ò decidere di completare il ciclo con AstraZeneca. Ma si è creato anche stavolta un grande caos comunicativo". Lo ha detto il presidente di Gimbe Cartabellotta a Radio Cusano Campus sulla decisione di rendere volontaria la scelta di eseguire un vaccino a mRna dopo AstraZeneca. Sul mix, ha precisato, "sono stati pubblicati 5 studi su un migliaio di pazienti che hanno dimostrato la stessa o addirittura una maggiore risposta immunitaria. Però non sappiamo nulla sul rischio di malattia grave e di decesso. Lancio un appello: vaccinatevi con la seconda dose per proteggervi dalla variante Delta, che è molto più contagiosa". 

  • 21 giu -

    Pediatri: "Vaccinare ragazzi, 26 morti e 638.000 casi under 19"

    Nel nostro Paese dei 4,2 milioni di casi di infezione da Sars-Cov-2, 638.000 casi hanno colpito gli under 19 causando 26 decessi. Il 5,5%, ovvero 231.338 casi, ha riguardato bambini tra 0 e 9 anni con 11 morti; il 9,6%, cioè 406.460 casi, la fascia di 10-19 anni di età con 15 decessi. A fornire i dati, estrapolati da quelli dell'Istituto Superiore di Sanità aggiornati al 9 giugno 2021, è la Società Italiana di Pediatria, secondo cui è"necessario un intervento vaccinale globale, in tutte le età e in tutti i Paesi del mondo" e "non ritene valido ed efficace" limitarlo solo ai pazienti pediatrici con malattie pregresse.

  • 21 giu -

    Galli: "Non è vero che la mascherina non serve più"

    "Il risultato di questa operazione è far ritenere che la mascherina non serva più ma non è vero che non serve più". Così Massimo Galli, primario infettivologo dell'ospedale Sacco e dell'università Statale di Milano. "Dover discutere sulla mascherina mi fa veramente fatica che non sia strumentale a piccoli vantaggi di ordine politico. L'obbligatorietà o meno è un discorso assolutamente marginale. Quello che mi auguro che faccia il Cts, e di conseguenza il governo, è di continuare a proporre l'utilità di questo strumento nelle circostanze e nelle condizioni in cui ancora è necessario", ha aggiunto.
     

  • 21 giu -

    Lula: in Brasile 500mila morti per malattia che ha vaccino, è genocidio

    L'ex presidente brasiliano Lula si scaglia contro Bolsonaro dopo che il Paese ha superato mezzo milione di morti per Covid. "500mila morti per una malattia che ha già un vaccino, in un Paese che è già stato un riferimento mondiale nella vaccinazione. Questa cosa ha un nome ed  è genocidio", scrive Lula sui social esprimendo la sua "solidarietà al popolo brasiliano".
     

  • 21 giu -

    Vaccini, Sileri: "Errore di comunicazione del ministero sul mix"

    "Sul mix vaccinale c'è stato errore di comunicazione da parte del ministero della Salute". Lo ha affermato, in un'intervista a La Stampa il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri. "Dentro al ministero ci sono grandi professionalità, ma anche diverse cose che potrebbero funzionare molto meglio".  "Era più sensato lasciare aperta l'opzione di fare anche la seconda dose con AstraZeneca, per chi preferisce evitare l'eterologa, che resta comunque la soluzione più sicura ed efficace. Ma il vaccino AstraZeneca continua a essere autorizzato dall'Ema sopra i 18 anni, quindi, se uno vuole fare il richiamo con quello, è giusto che possa farlo. Poi, da medico, farei delle distinzioni - ha aggiunto - Sarei molto rigoroso nel consigliare Pfizer o Moderna per le donne sotto i 50 anni ed eviterei sempre di dare AstraZeneca ai giovani sotto i 30 anni".

  • 21 giu -

    Immunologo Guido Forni: "Con variante Delta rischiamo molti morti"

    Secondo l'immunologo Guido Forni se la variante Delta del Covid "si diffondesse, il numero di morti potrebbe essere elevato". "È improbabile che non succeda. E' già in Gran Bretagna, dunque vicina - ha affermato in un'intervista l'esponente dell'Accademia dei Lincei -. Chi è vaccinato con due dosi è piuttosto protetto. Mi preoccupano quei circa 2,8 milioni di over 60 che ancora non si sono immunizzati per niente". 

  • 21 giu -

    Cartabellotta (Gimbe): "La mascherina all'aperto non serve più"

    "La mascherina all'aperto possiamo toglierla, soprattutto se siamo vaccinati. Ma dobbiamo rimetterla se non possiamo restare distanti o se ci troviamo in situazioni in cui si urla o si canta. In questo caso il virus si diffonde più facilmente. Fatico a immaginare che rivivremo le ondate del passato, soprattutto in termini di ricoveri ospedalieri". Così in un'intervista a La Repubblica Nino Cartabellotta, medico e presidente della Fondazione Gimbe. "La copertura vaccinale comincia ad allargarsi", ricorda, ed è "normale che oltre una certa soglia le prenotazioni volontarie si esauriscano", ma "se la voglia di vaccinarsi caleràtroppo, bisognerà cambiare strategia" puntando su "strategie di chiamata attiva: andando a cercare le persone che mancano all`appello. Occorrerà chiamare, spiegare, convincere".

  • 21 giu -

    Vaccini, superate 46 mln somministrazioni in Italia

    Sono 46.016.709 le somministrazioni di vaccino anti Covid-19 effettuate in Italia. Le persone vaccinate con il ciclo completo sono 15.769.898, il 29,07% della popolazione over12. I vaccini distribuiti finora sono 49.643.279, con 33.693.728 dosi consegnate da Pfizer/BioNTech.
     

  • 21 giu -

    Oggi quasi tutta Italia in zona bianca, atteso parere Cts su mascherine

    Oggi tutt'Italia in zona bianca anti-Covid tranne la Valle d'Aosta, che dovrebbe esserlo dal 28: data in cui il Paese potrebbe dire addio all'obbligo di mascherina all'aperto. Proprio su questo si esprimerà questa settimana il Cts. La variante Delta: oggi arrivano anche in Italia nuovi test per riconoscerla, mentre entra in vigore la quarantena di 5 giorni per chi arriva dalla Gran Bretagna.  

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