fino alle prime luci dell'alba

San Marino, in 2.700 tornano a ballare nella prima discoteca Covid-free

L'ingresso era consentito solo a chi poteva esibire un certificato di vaccinazione o di guarigione o, in alternativa, un tampone negativo eseguito entro le 48 ore precedenti l'ingresso

A San Marino circa 2.700 persone hanno ballato fino alle prime luci dell'alba all'Area eventi Shooting club, una discoteca a cielo aperto che ha sperimentato "The vibe is on", il primo evento musicale Covid-free. Soddisfatti gli organizzatori, il gruppo Musica di Riccione e la Segreteria di Stato per il Turismo di San Marino: "Abbiamo dimostrato che è possibile organizzare eventi in perfetta sicurezza e osservando le disposizioni per il contenimento del contagio".

A San Marino è stato applicato il modello "Green pass": l'ingresso era infatti consentito esclusivamente a chi poteva esibire un certificato di avvenuta vaccinazione o della guarigione da Covid-19 o, in alternativa, un tampone negativo eseguito entro le 48 ore precedenti l'ingresso.

Alla serata hanno lavorato circa 250 persone tra baristi, facchini, tecnici e pr e più di 100 steward che hanno presidiato i check point. Gli spettatori sono arrivati da molte parti d'Italia e anche dall'estero: alcuni di loro hanno fatto scalo all'aeroporto Marconi di Bologna direttamente nella giornata di sabato mentre tanti altri hanno soggiornato nelle strutture ricettive di San Marino e della Riviera.

In consolle c'era Sven Vath, uno dei dj più noti dell'ambiente, che ha voluto essere al fianco del gruppo Musica per riaccendere i riflettori sul mondo delle discoteche. Insieme a lui Dana Ruh, Massimino Lippoli, Idriss D, Fabrizio Maurizi, Philipp & Cole, Enrico Barbuti.