Sapore di mare

Riviera Romagnola: un mare di novità

Teqball, Teqvolley, Hidrofoil, ecco le novità delle spiagge più amate d’Europa: provare per credere 

Spiagge green ed ecologiche, bagni pet friendly, accoglienza per chi è diversamente abile, benessere e sport: divertimento e intrattenimento e soprattutto tanto, tanto mare. Ecco l'estate della Riviera Romagnola.  
 

Dai Lidi ferraresi a Cattolica, passando per Cervia e Rimini, sulle spiagge dei 110 chilometri della Riviera Romagnola si può trovare ogni tipo di proposta per vivere una vacanza ricca di esperienze indimenticabili.

Sport sulla sabbia - Il Teqball, di moda già dall’anno scorso, è sbarcato in quasi tutti gli stabilimenti balneari della Riviera Romagnola. Gioco perfetto per la spiaggia, consiste in uno scambio di palla intorno a un tavolo curvo dotato di una rete compatta per garantire che la palla rimbalzi sempre, assicurando un gioco continuo e dinamico, ma soprattutto adatto a chiunque. Diversi i tornei in Romagna, con il Bagno Fantini di Cervia che il 4 luglio ospita il Campionato Italiano. Evoluzione del Teqball è poi il Teqvolley: permette di praticare le stesse movenze della pallavolo, ma in poco spazio. 

Touchtennis - La vera novità 2021 è il Touchtennis, via di mezzo fra tennis e paddle, che si sta velocemente diffondendo nel mondo. Il Bagno Fantini di Cervia si è già attrezzato e lo propone come sport dell’anno. Ideale per tenersi in forma, si pratica su fondo duro, ma in un campo di dimensioni più ridotte rispetto al tennis, con racchetta più piccola e palline brevettate che “viaggiano” meno velocemente, con lo scopo di facilitare un maggior numero di scambi.

Sport acquatici - Kitesurf, Hidrofoil, Kitefoil Flyboard, Surf, Windsurf, wakeboard, ma anche Sup (Stand Up Paddle)  e immersioni. Il mare della Riviera Romagnola offre un ampio ventaglio di sport d’acqua per soddisfare le esigenze dei turisti appassionati. Ogni tratto di costa propone corsi di Wind e Kite surf e ovunque si possono trovare le attrezzature per sfiorare l’acqua pagaiando con la tavola Sup. Corsi decisamente originali sono quelli che sul Sup prevedono esercizi di yoga, pilates, streching o ginnastica funzionale, rivolti a chi vuole migliorare e potenziare la propria forma fisica, con particolare attenzione ai muscoli stabilizzatori.

Hydrofoil - E' l’evoluzione degli sport d’acqua del momento, una tavola con una grande pinna in carbonio che funge da deriva permette di planare sull’acqua tanto da rendere l'idea che il rider voli, mentre agganciati a un kite si può praticare il Kitefoil. Un grosso centro che organizza corsi e noleggia attrezzatura è a Porto Corsini, l’Adriatico Wind Club, che dispone di 15.000 mq. di spiaggia ed una kitebeach dedicata.

Flyboard - Molto divertente e adatto per chi ha una certa dose di coraggio, è invece il volo con Flyboard che si può provare al Centro Nautico di Bellariva di Rimini. Grazie a questa particolare tavoletta si può decollare e tuffarsi nell’acqua. Altra proposta dell’estate è il wakeboard, sport da tavola di recente diffusione che nasce dalla fusione tra lo sci nautico e lo snowboard. 

Bici acquatica  - Da provare al centro nautico a Rivazzurra e al Bagno 8 a Marina Centro Rimini. Per fare un giro su una bicicletta acquatica a Rimini le IdroBike si trovano al Bagno 26 di Marina Centro o di fronte al Bagno 106B a Marebello - Coco Beach. Sempre presso il centro nautico Bellariva, da quest’anno è possibile prenotare suggestive uscite all’alba con il Sup, mentre all’Est Coast Nautic Fun di Lido San Giuliano (RN) si può affittare il Sup da 5 persone lungo 8 metri. Una vera e propria sala giochi in acqua, 12 metri di gonfiabili, si trova invece al Blu Beach Center di Rimini. 

Immersioni - Nel mare romagnolo si possono fare anche immersioni subacquee, alla ricerca dei microcosmi sottomarini. Diversi sono i siti che si possono esplorare come tralicci, carghi e navi affondate e adagiate sul fondo del mare. Un’avventura sottomarina si può fare ad esempio alle Piramidi di Miramare, blocchi di cemento al largo di Rimini, "casa" di un'infinità di specie marine. Il relitto più conosciuto tra quelli che giacciono sui fondali della Riviera , invece, è il Paguro, così chiamato dal nome della piattaforma petrolifera che nel 1965 esplose e sprofondò nelle acque al largo di Lido Adriano.

Per maggiori informazioni:  www.emiliaromagnaturismo.it