“Ho voglia di lavorare, non di essere sfruttata o sottopagata”. A “Mattino Cinque” la vicenda di Alessia Incontro, 38enne siracusana impiegata da vent’anni come cameriera di sala. Ora però ha smesso: troppi lavori in nero, un solo contratto ottenuto per sentenza e orari pesanti.
“Nel locale dove lavoravo entravo alle 9 del mattino e uscivo alle 4 della mattina successiva. Succedeva venerdì, sabato e domenica. Se lavori 12 ore te ne pagano comunque 6”. Vive con il padre, che grazie alla sua pensione porta avanti tutta la famiglia: “Finché potrò la sosterrò”. Ma Alessia vuole altro: “Lavoro da vent’anni e dovrei essere completamente indipendente”.