Probabilmente, senza il trailer di The Legend of Zelda: Breath of the Wild 2 e di Metroid Dread, staremmo qui a parlare dell'ennesima conferenza deludente proposta in una vetrina digitale, quella dell'E3 2021, davvero poco entusiasmante per i fan dei videogiochi: eppure, sono bastati due guizzi alla casa giapponese per salvare l'evento Nintendo Direct dalle critiche sull'assenza di Switch Pro, riedizione della console che, secondo le ultime indiscrezioni, avrebbe dovuto essere protagonista di questa kermesse estiva.
Pur senza alcuna menzione all'esistenza di un modello di Switch destinato a un pubblico più esigente, Nintendo è riuscita a stuzzicare i suoi fan con una serie di video e annunci mirati: dalla conferma del nuovo lottatore di Super Smash Bros. Ultimate, il celebre Kazuya Mishima della serie Tekken, fino all'arrivo di tantissime produzioni third-party come Life is Strange: True Colors, Dragon Ball Z: Kakarot e Marvel's Guardians of the Galaxy, il nuovo gioco di Eidos Montréal dedicato ai Guardiani della Galassia. Quest'ultimo arriverà su Switch grazie all'infrastruttura cloud già sperimentata con successo da Nintendo in altri titoli "più esosi" dal punto di vista tecnico.
Nel mezzo, come da tradizione per il colosso nipponico, c'è stata tutta una sfilza di riedizioni (come Fatal Frame: Maiden of Black Water), raccolte (come Danganronpa Decadence) e ritorni illustri (come Super Monkey Ball: Banana Mania, WarioWare: Get it Together e Advance Wars 1+2: Re-Boot Camp), che hanno tenuto l'attenzione elevata tra gli annunci di maggior rilievo.
Ci sono Shin Megami Tensei V, che arriverà il 12 novembre in Europa, Mario Party Superstars, una collezione di ben cento minigiochi del passato da vivere in compagnia a partire dal 29 ottobre, e soprattutto Metroid Dread, una nuova avventura bidimensionale per Samus Aran che debutterà l'8 ottobre in esclusiva su Switch.
Sul finire, c'è stato spazio per un nuovo trailer di Mario + Rabbids: Sparks of Hope, sequel dello strategico di Ubisoft Milano già annunciato durante la conferenza E3 del publisher franco-canadese, e soprattutto di The Legend of Zelda: il producer Eiji Aonuma ha confermato che, al di là del ritorno di Skyward Sword, non ci saranno delle grandissime iniziative per le celebrazioni del 35esimo anniversario della saga.
L'unica, se vogliamo, è la realizzazione di una nuova console Game & Watch che offrirà ai fan quattro giochi (The Legend of Zelda; Zelda II: The Aventure of Link, la versione Game Boy di Link's Awakening e una reinterprestazione di Vermin con Link nei panni del personaggio giocabile) e una serie di opzioni extra, come un orologio digitale giocabile e un timer a tema Zelda.
La notizia più importante è certamente il nuovo trailer di The Legend of Zelda: Breath of the Wild 2, nome provvisorio del seguito di uno dei giochi più importanti della generazione: la nuova avventura di Link ci porterà a visitare i cieli di Hyrule e sarà disponibile a partire dal 2022 in esclusiva su Switch (sarà uno dei titoli di lancio della chiacchierata riedizione "Pro" della console?).
Poche sequenze di gioco hanno già conquistato i fan che attendono con ansia di vestire ancora una volta i panni del loro beniamino, il quale potrà contare su nuove armi, mosse speciali e abilità, come quella di teletrasportarsi sfruttando particolari pozze d'acqua.