Introdotta da una giovanissima Alessia Marcuzzi, allora conduttrice "Mai dire Gol", Luciana Littizzetto faceva, con tanto di divisa a quadri, la sua prima apparizione a nei panni di "Minchia Sabbry", una svogliata cassiera di fast food.
Il personaggio, diventato iconico nel corso degli anni, si caratterizzava per un modo di fare diretto, senza troppi peli sulla lingua, e per un rapporto conflittuale con le colleghe (Debborah, Jessica e Misery, "tanto antipatica quanto str***a").
"Minchia Sabbry" è, però, soltanto una delle tante maschere indossate dalla comica torinese durante l'esperienza di "Mai dire Gol". Tra le altre, impossibile non ricordare la pianista Nives e la ninfomane Lolita.