In vacanza con lui: le strategie per viaggiare sereni e in armonia
Le cautele per una villeggiatura ben riuscita, che sia la prima volta insieme oppure un ricongiungimento
È la prima vacanza con il nostro lui. Oppure l’occasione per tornare a trascorrere un periodo insieme dopo le difficoltà del distanziamento. Qualunque sia la situazione è bene ricordare, soprattutto dopo aver vissuto un lungo periodo per conto proprio, che quando si viaggia in due ci sono alcuni aspetti a cui prestare attenzione se vogliamo una convivenza serena e una vacanza ben riuscita. E una giusta strategia comincia ancora prima di fare le valigie.
Siamo proprio d’accordo? – A volte il nostro partner condivide i nostri stessi interessi e allora le cose sono più semplici: in questi casi scegliere tra mare e montagna, oppure tra un viaggio avventura e un soggiorno a tutto relax sarà facile e automatico. Ma che succede se i due viaggiatori hanno progetti e aspirazioni diverse? Qui entrano in gioco le capacità di contrattazione e di mediazione all’interno della coppia: c’è chi decide di fare “una volta per uno”, oppure, avendone la possibilità, di dividere la vacanza in due parti e comprendere entrambi i progetti, o ancora scegliere un viaggio che, pur non essendo l’ideale di nessuno dei due, può comunque dare soddisfazione a entrambi. In ogni caso, prima di accettare il compromesso, valutiamo con attenzione le nostre capacità di sopportazione: non è cosa buona accettare per amore un’esperienza che consideriamo intollerabile già in partenza.
Parlare chiaro – Non commettiamo l’errore di aspettarci che sia lui (o lei) a capire che cosa desideriamo senza un nostro intervento chiarificatore. Esprimiamoci con chiarezza fin dall’inizio, senza mai rinunciare al garbo e alla dolcezza: litigare per una vacanza è proprio un peccato. La gita che lui ha in mente ci sembra troppo faticosa o il ristorante che a lui piace non è di nostro gusto? Diciamolo e basta, senza mettere su il broncio e aspettare che "lui ci arrivi da solo”.
Il budget – Soprattutto se viaggiamo insieme per la prima volta, mettiamo bene in chiaro prima di partire come saranno ripartite le spese e come utilizzare il budget destinato alla vacanza. Eviteremo malumori e discussioni dopo la partenza, quando spesso è tardi per correre ai ripari. Il denaro è un argomento delicato, sul quale noi o il nostro compagno di viaggio potremmo avere ragioni per essere particolarmente riservati. Purtroppo, quando si viaggia, i nodi vengono facilmente al pettine, per cui, specie se abbiamo necessità di contenere le spese, è opportuno che l’argomento venga affrontato prima di partire: inutile aspettarsi cene in ristoranti stellati quando ci possiamo permettere solo la trattoria, o peggio ancora, finire in rosso sulla carta di credito pur di non deludere le aspettative di lui o lei: meglio saperlo fin dall’inizio e regolarsi di conseguenza.
Gli imprevisti - C’è chi li considera il sale di una vacanza e chi li teme al punto da cautelatesi in modo maniacale. Comunque li si affronti, i disguidi possono sempre verificarsi quando si viaggia: il volo in ritardo, il bagaglio che arriva con il volo successivo, l’albergo o il villaggio non proprio all’altezza delle aspettative. In questi casi allentare la tensione è fondamentale: gli inconvenienti possono essere l’occasione in cui scoprire lati di noi stessi e del nostro compagno che proprio non immaginavamo, In ogni caso, affrontare le difficoltà con calma è indispensabile: una bella risata, se riusciamo a farla di cuore, rende complici e aiuta a fare buon viso a cattivo gioco. Chissà, potremmo anche inventare una soluzione che si rivela migliore del piano originale.
La puntualità – Se abbiamo una tabella di marcia, per quanto rilassata, occorre attenersi scrupolosamente agli orari e agli appuntamenti, specie se viaggiamo in gruppo. Se siamo solo in due, basta mettersi bene d’accordo. In ogni caso, se abbiamo appuntamento alle otto in hotel per cena, è davvero maleducato presentarsi in ritardo, qualunque sia il motivo. E se abbiamo annunciato il ritardo con un messaggino, accertiamoci che sia stato visto e accettato prima di prenderci troppa libertà sugli orari concordati.
Un momento solo per noi – Anche se siamo innamoratissimi, non è necessario che le giornate siano integralmente dedicate all’altro: uno spazio per noi soltanto, in cui rilassarci a modo nostro, può essere molto importante sia per noi che per il partner. Una mattinata di pigrizia al sole mentre lui si scatena sul windsurf, oppure una lezione di yoga mentre lui visita un museo che lo appassiona e che noi troveremmo noiosissimi, possono essere un ingrediente importante per una vacanza memorabile.
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