il volo durerà 11 minuti

Usa, battuto all'asta per 28 milioni un posto per il volo spaziale con Bezos

L'identità del vincitore sarà rivelata solo a pochi giorni dalla partenza, fissata per il 20 luglio

Un biglietto per volare nello spazio il 20 luglio insieme a Jeff Bezos è stato battuto all'asta per 28 milioni di dollari. Lo comunica la compagnia spaziale Blue Origin sottolineando che l'identità del vincitore non sarà rivelata per alcune settimane. Il volo a bordo della navicella turistica New Shepard durerà 11 minuti. 

Il nome del vincitore verrà rivelato a pochi giorni dal volo che partirà dal Texas occidentale il 20 luglio e arriverà nella stesa zona, in occasione del 52esimo anniversario dello sbarco sulla luna di Neil Armstrong e Buzz Aldrin.

Sarà il primo lancio del razzo New Shepard di Blue Origin con persone a bordo e daràil via al business del turismo spaziale della compagnia. Quindici precedenti voli di prova del razzo e dal 2015 - brevi tragitti della durata di circa 10 minuti - hanno avuto successo.
 

L'asta indetta da Blue Origin è stata lampo: solo sette minuti. Nei primi 240 secondi il prezzo è subito schizzato sopra i 20 milioni di dollari. "Vedere la Terra dallo spazio cambia il rapporto con il pianeta e con l'umanità", ha detto Bezos in un video prima delle offerte finali, annunciando fra l'altro che il fratello Mark sarà a bordo dell'ultima nata di Blue Origin. I fondi raccolti saranno destinati ad un'associazione di beneficenza, ma la società di Bezos si augura che l'iniziativa possa galvanizzare l'entusiasmo per l'industria del turismo spaziale. Il viaggio di New Shepard con sei persone a bordo per il patron di Amazon è un traguardo importante, che gli consente di bruciare sul tempo nella corsa allo spazio il rivale Elon Musk.

SpaceX infatti trasporta astronauti alla Stazione Spaziale Internazionale ma non ha ancora iniziato a offrire viaggi turistici. E lo stesso vale per la Virgin Galactic di Richard Branson, che comunque proverà a scippare Bezos del primato spaziale: il miliardario britannico potrebbe partecipare a un test di volo nello spazio nel fine settimana del 4 luglio. La sfida fra i miliardari per lo spazio rende ottimisti gli analisti, sempre più convinti che il turismo spaziale possa diventare una realtà nei prossimi anni fino a raggiungere un giro d'affari multimiliardario entro il 2030. Per ora comunque vedere la Terra dall'alto resta un privilegio per pochi, anzi pochissimi paperoni appassionati.