dichiarazioni spontanee

Saman, interrogato il cugino: "Sono estraneo alla sparizione"

Davanti al magistrato il pakistano si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il legale: "Ha espresso la volontà di spiegare i suoi movimenti" 

Il cugino di Saman Abbas, Ikram Ijaz, si è detto estraneo alla sparizione della ragazza. A farlo sapere, al termine dell'interrogatorio di garanzia, è stato il legale dell'uomo, l'avvocato Domenico Noris Bucchi. Davanti al magistrato il pakistano si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma ha reso alcune dichiarazioni spontanee "manifestando l'intenzione di rendere dichiarazioni più approfondite al pm nei prossimi giorni".

"Il cugino di Saman Abbas ha manifestato la volontà di voler spiegare i propri movimenti, sia in relazioni ai giorni di cui si tratta, sia in relazione al suo allontanamento dal territorio nazionale", spiega ancora il legale.

"Non parla bene italiano, abbiamo bisogno di più tempo" In base a quanto riportato da Bucchi al termine dell'interrogatorio di garanzia, l'uomo, che era stato fermato a Nimes (Francia) nei giorni scorsi mentre cercava di raggiungere Barcellona, "ha difficoltà a parlare la lingua italiana, non parla l'italiano, quindi ogni incontro deve essere supportato dall'interprete, perciò abbiamo bisogno di un po' più di tempo". Ikram Ijaz, al momento nel carcere di Reggio Emilia, è iscritto nel registro degli indagati per la sparizione della cugina, insieme ai genitori, uno zio e un altro cugino. La Procura sta indagando per omicidio.

Ricerche del corpo anche in pozzi di irrigazione Nel frattempo l'elettromagnetometro utilizzato nelle campagne di Novellara (Reggio Emilia) per cercare il corpo di Saman ha segnalato finora oltre una decina di anomalie nel terreno, verificate dai militari impegnati nelle ricerche. Anche oggi le operazioni proseguono nell'area dell'azienda agricola dove lavorava la famiglia della giovane pachistana scomparsa, con l'impiego di militari del quinto reggimento mobile Emilia-Romagna. Saranno ribattuti interi settori e si scaverà negli altri punti segnalati. Saranno in campo specialisti dei vigili del fuoco del comando provinciale di Reggio Emilia, che si caleranno in alcuni pozzi di irrigazione ulteriormente individuati nell'area.