Dal primo appuntamento con Gianna Nannini alla scoperta di Tiziano Ferro, passando anche per Mango: nel salotto di "Venus Club" la produttrice discografica Mara Maionchi svela alcuni aneddoti legati alle collaborazioni che hanno portato al successo grandi nomi della musica.
"Gianna Nannini venne in ufficio da me su raccomandazione di una persona importante di Siena. Questa ragazza si siede al pianoforte per farmi sentire una sua composizione - che era terribile - ma lei aveva questa timbrica vocale e un modo di suonare il pianoforte non tradizionale che mi colpì molto" spiega a Lorella Boccia nel corso della puntata in onda giovedì 10 giugno.
Poi la scoperta di Tiziano Ferro: "Lo trovai a un concorso, aveva un modo di cantare particolare. Per tre anni fece avanti e indietro da Milano a Latina perché non era forte sulla scrittura, ma con i dovuti insegnamenti trovò la strada e con "Non me lo so spiegare" capimmo che era nata una stella".