FOTO24 VIDEO24 2

25 aprile, proposta di legge: "Eseguire 'Bella ciao' dopo l'Inno di Mameli nelle cerimonie ufficiali"

Il testo, che porta le firme di deputati di Pd, Iv, Leu e M5S, chiede il riconoscimento della canzone quale espressione popolare dei "valori fondanti" della Repubblica

ansa

"Riconoscimento da parte della Repubblica della canzone 'Bella ciao' quale espressione popolare dei valori fondanti della propria nascita e del proprio sviluppo" e esecuzione della stessa "dopo l'inno nazionale, in occasione delle cerimonie ufficiali per i festeggiamenti del 25 aprile, anniversario della Liberazione dal nazifascismo". E' quanto prevede la proposta di legge che porta le firme di deputati di Pd, Iv, Leu e M5S. Il testo è stato depositato alla Camera il 21 aprile di quest'anno ed è stato assegnato alla commissione Affari costituzionali di Montecitorio lo scorso venerdì ma l'esame non è ancora stato avviato.

A prima firma del deputato Dem Gian Mario Fragomeli, la proposta di legge porta le firme di Fragomeli, Verini, Fiano, Fassino, Benamati, Boldrini, Bruno Bossio, Carla Cantone, Cenni, Ciagà, Ciampi, De Menech, Frailis, Incerti, La Marca, Lattanzio, Gavino, Miceli, Morassut, Mura, Pagani, Ubaldo Pagano, Pellicani, Pezzopane, Pizzetti, Prestipino, Rossi, Zardini del Pd. A loro si uniscono Anzaldi e Ungaro di Iv, Manca del M5S e Stumpo di Leu.

Nella proposta si ripercorre la storia del brano "Bella Ciao", si chiede il riconoscimento della canzone e si forniscono le disposizioni sulla sua esecuzione nelle cerimonie ufficiali per la festa del 25 aprile.

Espandi