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Covid, Fauci: i dipendenti del laboratorio di Wuhan si ammalarono? Cina dia cartelle cliniche

Per lo scienziato americano, i documenti potrebbero contribuire a chiarire i dubbi sulla presunta "fuga" del virus

Wuhan, ecco il laboratorio da dove potrebbe essere "scappato" il Covid-19

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Il virologo statunitense Anthony Fauci ha lanciato un appello alla Cina affinché fornisca le cartelle cliniche di alcuni dipendenti del Wuhan Institute of Virology, perché a suo dire potrebbero contribuire a chiarire i dubbi sulla presunta "fuga" del coronavirus dal laboratorio cinese. "Vorrei vedere le cartelle cliniche delle tre persone che si sono ammalate nel 2019", ha spiegato lo scienziato chiedendo: "Si sono davvero ammalate? E di cosa?".

"Che cosa dicono le cartelle cliniche di queste persone?", ha insistito il virologo statunitense, chiedendosi se i ricercatori asiatici fossero "portatori del virus"

L'infettivologo ha ribadito più volte, in un'intervista alla Cnn, di ritenere che il coronavirus sia stato trasmesso all'uomo per la prima volta dagli animali.

E' "plausibile", secondo Fauci, che l'origine del Sars-Cov-2 "sia in una caverna e che abbia iniziato a diffondersi in modo naturale, oppure che sia passato attraverso il laboratorio". Il virologo ha poi giudicato "altamente improbabile" la teoria secondo cui il Covid sia stato deliberatamente fatto "scappare" dal centro di ricerca per infettare la popolazione. "L'idea che i cinesi abbiano messo a punto qualcosa di simile che potesse uccidere la loro popolazione e altre è davvero esagerata", ha dichiarato.

La Cina: "Zero contagi nel laboratorio di Wuhan a fine 2019" L'istituto di virologia di Wuhan "ha rilasciato una dichiarazione il 23 marzo in cui precisa che al 30 dicembre 2019 il laboratorio non era stato esposto al nuovo coronavirus". Così il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, ha commentato la richiesta del principale epidemiologo Usa Anthony Fauci. "Speriamo che gli Usa adottino un atteggiamento scientifico e cooperativo come quello della Cina, invitando gli esperti dell'Oms a svolgere le ricerche sulla tracciabilità del virus", ha aggiunto.

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