Un lungo intervento pubblicato sulle pagine di PlayStation Blog ha permesso a Hermen Hulst, responsabile di PlayStation Studios, di tracciare il futuro per la divisione videoludica di Sony: con venticinque giochi in lavorazione, la metà dei quali è rappresentato da nuove proprietà intellettuali, per i fan del marchio PlayStation si prospetta una generazione a dir poco scoppiettante che sarà trainata da titoli come il prossimo capitolo di God of War. Per la nuova avventura di Kratos e Atreus toccherà tuttavia aspettare: il gioco di Sony Santa Monica arriverà nel corso del 2022, anche su PS4.
Hulst ha spiegato, infatti, che la scuderia PlayStation Studios sta lavorando alacremente per dar vita a nuove e ambiziose storie interattive da proporre alla sua community, e sebbene per Horizon Forbidden West (mostrato recentemente con un lungo video di gioco) i lavori siano a buon punto, l'effettiva lavorazione del seguito di God of War è iniziato più tardi del previsto. Per portare a compimento la visione del sequel, il team di Santa Monica capitanato da Cory Barlog necessità di più tempo, ed è per questo che Sony ha deciso di rinviare la pubblicazione sul mercato al 2022. Possibile, in tal senso, che il gioco debutti nel primo quadrimestre, a quattro anni dall'episodio uscito nell'aprile 2018.
Nel corso dell'intervista, Hulst ha spiegato che Sony continuerà a supportare PlayStation 4 per molto tempo, dal momento che l'azienda non può semplicemente "ignorare un bacino d'utenza di oltre 110 milioni di utenti", ovvero il numero di PS4 piazzate in tutto il mondo in più di sette anni. Ed è per questo che i giochi più rappresentativi della casa giapponese, tra cui Horizon Forbidden West, il prossimo God of War e Gran Turismo 7, arriveranno sia su PS4 che su PlayStation 5.
Ci sarà sempre spazio per la sperimentazione (come un nuovo brand per Sony Bend Studio, autori di Days Gone, che stanno lavorando a una serie open-world inedita) e per progetti in esclusiva next-gen, come dimostrano il recente Returnal e l'imminente Ratchet & Clank: Rift Apart, ma l'azienda continuerà a proporre anche sulla console di scorsa generazione i progetti più imponenti, così da aumentare il potenziale numero di acquirenti.
Sony ha confermato la volontà di concentrarsi sul mercato giapponese, ampliando Team Asobi (creatori di Astro Bot e Astro's Playroom) al fine di renderlo uno studio di importanza globale specializzato in giochi per tutte le fasce d'età. Oltre a questo e a Polyphony Digital, l'azienda promette ulteriori partnership esterne (come successo in passato con Kojima Productions) per ampliare la sua influenza nella terra del Sol Levante.