Gli Stati Uniti sospendono i dazi nei confronti di sei Paesi, inclusa l'Italia, per concedere più tempo per raggiungere un accordo sulla tassazione internazionale in seno all'Ocse. I dazi che sarebbero dovuti scattare nei confronti di Austria, India, Italia, Spagna, Turchia e Regno Unito erano in risposta alle loro web tax, cioè le tassazioni nazionali sui servizi digitali. La Commissione Ue ha accolto favorevolmente la decisione.