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Skoda Enyaq, la sfida elettrica inizia col Suv

Dalla piattaforma produttiva MEB del Gruppo Volkswagen nasce il primo Suv elettrico di Skoda

Prima vettura elettrica di Skoda, Enyaq nasce sulla piattaforma produttiva MEB del Gruppo Volkswagen, appositamente progettata per le auto a zero emissioni. Per le sue dimensioni può essere considerata, a pieno titolo, l’ammiraglia della gamma. Ce ne parla in questʼintervista Francesco Cimmino, direttore di Skoda Italia.

Skoda Enyaq è un Suv di 4 metri e 65 centimetri di lunghezza, che fra i tanti punti di forza ha quello di un’autonomia di marcia dichiarata, secondo il ciclo WLTP, fino a 520 chilometri. Dipende però dalla potenza delle batterie, che Skoda propone sul mercato in due distinti livelli di potenza: 60 kWh e 80 kWh. Grazie alla ricarica veloce, Enyaq si ricarica fino all’80% in soli 38 minuti. È già disponibile nelle concessionarie italiane dallo scorso 15 maggio. Prezzi da 36 mila euro, ma da aggiungere sono gli ecoincentivi statali.

Quanto a design, spiccano le linee eleganti del Suv elettrico ceco, con un portellone che apre su un vasto bagagliaio (da 585 a oltre 1.700 litri di volume). Allʼinterno cʼè e tanto spazio nell’abitacolo, che sʼispira, nell’allestimento top di gamma, ai concetti dell’interior design. Spiccano, fra le dotazioni, il display da 13 pollici, il più grande mai montato di serie, lʼhead up display con realtà aumentata e la pompa di calore, in grado di migliorare la gestione dell’energia nella climatizzazione dell’abitacolo, che impatta in modo minino sull’autonomia del veicolo.

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