Una poliziotta di Nantes è stata ferita a coltellate da un uomo a La Chapelle-sur-Erdre, a qualche chilometro da Nantes, nell'ovest della Francia. L'aggressore, fuggito dopo l'assalto, è stato quindi localizzato ma al momento del fermo ha aperto il fuoco contro le forze dell'ordine con la pistola sottratta alla poliziotta: sono stati feriti tre gendarmi e lo stesso fuggitivo, che è morto poco dopo in ospedale.
La poliziotta è stata invece ricoverata d'urgenza ma non è in pericolo di vita. L'uomo l'ha colpita ripetutamente con un coltello alle cosce, alle braccia e alle mani. Nelle caccia all'uomo sono stati impegnati 240 gendarmi e membri delle unità speciali.
L'aggressore si chiamava Ndiaga Dieye, ed era noto ai servizi francesi per la sua assidua pratica dell'Islam radicale: era infatti era registrato presso la FSPRT (File di allerta per la prevenzione della radicalizzazione terroristica). Secondo l'agenzia France Presse, l'uomo era anche affetto da disturbi psichiatrici.