Il dolore di Beppe Menegatti, marito della Fracci: "Ho spento il telefono, non resisto emotivamente, chiamano da tutto il mondo"
In un'intervista a "Repubblica" il regista racconta la "cascata d'amore" giunta da ogni parte della terra per ricordare la moglie Carla
Insieme hanno trascorso una vita intera e adesso che lei non c'è più Beppe Menegatti, 91 anni, marito e "pigmalione" di Carla Fracci, è sopraffatto dal dolore. “Ho chiuso il mio telefono perché non resisto emotivamente, ci stanno chiamando da tutto il mondo, dal Sudafrica al Giappone, da New York, da Londra. Una cascata di amore”, racconta a "Repubblica" l'uomo che con l’étoile italiana, morta il 27 maggio a 84 anni ha condiviso un amore lungo quasi 70 anni.
“Vorrei dire tante cose, perché è una vita insieme, dal 1953 a oggi che ci si conosceva, abbiamo fatto tante cose, un figlio meraviglioso che è qui con me e presto arriveranno anche i nipoti da Roma, ma è troppo triste. Troppo”, racconta Menegatti, regista e autore di tanti personaggi e spettacoli della grande étoile, da Medea a Turandot, che aggiunge un sentito ringraziamento alla "grande famiglia teatrale internazionale" che ha omaggiato e continua a farlo, l'amata moglie.
La sua Carla Beppe non l'ha mai lasciata sola, soprattutto durante la malattia, nell'ultimo periodo. A lei è stato vicino con amore e dedizione, nel dolore e nella gioia, proprio come si erano promessi quando si sono sposati nel 1964, dieci anni dopo essersi conosciuti e innamorati.
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