CRISI NEL TURISMO

Covid, gli scienziati: "Sarà endemico, possibili nuove ondate" | "Il mondo sta entrando nell'età delle pandemie"

Crisi nel turismo: nel 2020 un dipendente su quattro ha perso il lavoro. L'Oms: "I morti sono almeno il triplo di quelli ufficiali"

"Il mondo sta entrando nell'età delle pandemie". Ad affermarlo è un gruppo di 26 scienziati, secondo cui "la probabile traiettoria per il Covid è di diventare endemica con dei focolai stagionali. Nuove ondate epidemiche sono possibili soprattutto nei Paesi con bassa copertura vaccinale". Intanto i dati fanno luce sulla crisi nel turismo: i lavoratori del settore sono passati dalla cifra record di 1,3 milioni del 2019 ai soli 953mila del 2020. In un solo anno si è tornati al numero di occupati del 2011.

Nel loro report pubblicato sul sito della commissione Ue in occasione del Global Health Summit, gli esperti sottolineano come "un'equità globale nell'accesso alle risorse sia un imperativo morale e al contempo un'esigenza critica per il controllo della pandemia".

"Stiamo entrando nell'età delle pandemie" - "Gli sforzi di oggi per affrontare il Covid-19 - hanno proseguito gli scienziati - dovrebbero includere investimenti e misure di risposta che abbiano il maggior potenziale possibile per un miglioramento sostenibile della prevenzione, inclusi gli investimenti in risorse umane e nella loro formazione, della preparazione e della risposta alle minacce globali per la salute".

L'Oms: "I morti sono almeno il triplo di quelli ufficiali" - Il numero di persone decedute direttamente o indirettamente a causa del coronavirus "sono almeno il doppio, il triplo di quelle ufficiali". Lo ha riferito Samira Asma, vicedirettore generale dell'Oms, in occasione della pubblicazione del rapporto annuale dell'Agenzia dell'Onu sulle statistiche sanitarie globali.