Il padel (o paddle) tennis si gioca all’aperto, restando a una congrua distanza dal compagno e dagli avversari: questo, con le ultime code della pandemia da cui guardarsi, è uno dei suoi punti di forza. Chi lo ha provato, magari spinto dalla necessità di fare un po’ di moto nonostante la chiusura delle palestre, lo giudica divertentissimo e dichiara di non poterne più fare a meno: simile al gioco di Nadal e Federer, ha caratteristiche più “soft” che lo rendono adatto a tutti, ma garantisce comunque un ottimo modo per fare esercizio fisico, scacciando la pigrizia; per chi lo desidera offre anche una dimensione agonistica grazie a un accreditato circuito di gare e competizioni.
PADEL O PADDLE? – I due termini sono sinonimi ed entrambi corretti: il primo è la denominazione del gioco in spagnolo, dato che è stato inventato in Messico. Paddle è la versione inglese del nome, ma il gioco è lo stesso, nato nel 1969 dall'inventiva di Enrique Corcuera, il quale desiderava costruirsi un campo da tennis, ma aveva a disposizione poco spazio e l’ingombro dei muri di recinzione. Da qui l’idea di modificare il regolamento del tennis includendo i muri di recinzione nel campo di gioco: la palla resta infatti “valida” anche dopo aver rimbalzato contro di essi. Il padel è uno degli sport più popolari in America Latina ed è molto giocato anche in Spagna: si va ormai diffondendo sempre più anche da noi.
COME SI GIOCA – Le regole sono molto simili a quelle del tennis. Si gioca su un campo leggermente più piccolo di quello del tennis e questo favorisce chi è meno allenato e “scattoso”, dato che la quantità di campo da presidiare è un po’ inferiore. Il terreno di gioco è diviso a metà da una rete e delimitato sul fondo e ai lati da una parete, che può essere in laterizio, oppure in legno o in resina. Nei campi da torneo possono anche essere di plexiglas, per poter seguire più incontri contemporaneamente. Di qualunque materiale sia fatto, il “muro” fa parte a tutti gli effetti del terreno di gioco, per cui se la palla vi rimbalza contro, può essere ancora giocata, finché non tocca terra per la seconda volta, aggiudicando il punto agli avversari. La battuta si effettua sempre dal basso verso l’alto, senza il “servizio”, ma con la racchetta che non deve superare l’altezza della cintura. La racchetta da padel è una sorta di "paletta" solida e forata per essere più leggera: le sue dimensioni non devono superare i 45,50 cm di lunghezza, i 25 di larghezza massima e 35-38 millimetri di spessore. Le palline sono uguali a quella da tennis ma più morbide. Le partite si giocano per lo più in doppio: il gioco “singolo” è riservate a gare e tornei agonistici.
LE REGOLE – La battuta si effettua dal basso, dopo aver fatto rimbalzare la palla a terra. Come nel tennis si può rispondere al volo (ma non in risposta al servizio) o dopo un rimbalzo; è possibile anche colpire una parete per far superare la rete alla palla. In ogni caso, la palla deve essere colpita prima che tocchi terra per la seconda volta. La palla può essere colpita sia di diritto che di rovescio e persino fuori dal campo, uscendo dalla porta, se questa non ha toccato terra per due volte. Il sistema di calcolo dei punteggi è identico a quello del tennis.
A CHI È ADATTO – A differenza del tennis, che richiede allenamento costante, forza ed elasticità, il padel è un gioco molto più “rilassato”, almeno se lo si pratica a livello amatoriale, e può essere giocato a tutte le età, compresi i bambini e gli “over”. Non occorre aver già praticato il tennis né essere particolarmente “palestrati”. È invece una buona idea, come sempre quando ci si accosta all’attività fisica, consultare il medico per accertarsi di essere in buona salute. Una delle chiavi del successo di questa disciplina sta proprio ne fatto che non richiede una speciale prestanza fisica, anche se il fatto di muoversi su e giù per il campo e impegnarsi in qualche corsetta ha il merito di aiutarci a restare (o a rimetterci) in forma, tonificare la muscolatura di tutto il corpo e, non ultimo, socializzare e stare in compagnia degli amici. Il padel è un’attività aerobica cardio, che quindi fa bruciare calorie e contribuisce alla salute e al benessere dii tutto l’organismo. Tra i suoi benefici spiccano anche il miglioramento della coordinazione, dell’elasticità di muscoli e articolazioni, e il lavoro abbastanza intenso a cui sono sottoposte gambe, glutei e braccia. Non ultimo: si tratta di un gioco, per cui regala divertimento e buon umore, aiutandoci a dimenticare lo stress.