Di Restoration Games vi abbiamo già parlato in passato in occasione del "focus on" su Downforce o nella lista dei giochi deduttivi... ma un piccolo ripasso non fa mai male. L'azienda nasce in Florida con lo scopo di infondere nuova vita a storici giochi da tavolo, attraverso un ammodernamento delle meccaniche e una rinfrescata estetica. Nel caso di Unmatched le cose sono un po' diverse, perché non è mai esistito un board game con questo nome... eppure si tratta comunque di un "restauro" in linea con la politica aziendale.
Com'è possibile? Perché qui si tratta del recupero di una meccanica di gioco che, in passato, era legata agli eroi di una galassia lontana lontana. Star Wars Epic Duel è alla base di questo progetto che, dovendo rinunciare (momentaneamente?) a quel marchio, ha sostituito i protagonisti della saga con personaggi presi da fiabe e leggende.
In Unmatched ci si muove di casella in casella, il cui colore (o colori) indica l'area in cui ci si trova. Quindi se ci si trova in una posizione gialla potremo colpire con un'arma a distanza tutti gli avversari posizionati su altre caselle gialle.
CHE LA SFIDA ABBIA INIZIO - Il sistema di gioco è semplicissimo: ogni eroe ha un suo mazzo di carte (che ne definisce lo stile di combattimento), ha uno o più alleati, ha una carta che indica il tipo di attacco usato (da lui e gli alleati), ha un suo valore movimento e un potere speciale. Inoltre c'è un disco personalizzato su cui tenere traccia dei punti ferita rimanenti.
Dopo aver pescato cinque carte dal proprio mazzo e piazzato l’eroe e i suoi compagni su una delle zone di partenza sulla mappa, gli sfidanti si alternano eseguendo due azioni a turno tra le tre disponibili (è possibile compiere la stessa due volte). Le opzioni sono Manovra (pesca una carta e sposta tutti i tuoi personaggi del loro valore movimento); Tattica (gioca una carta speciale identificata con un fulmine); Attacco (gioca una carta attacco). Il primo che elimina l'eroe principale dell'avversario è il vincitore.
Tutto molto semplice e lineare, anche se la meccanica del combattimento prevede un paio di regole in più. Il giocatore di turno mette sul tavolo coperta una carta attacco (che deve riportare il nome di chi sferra il colpo) caratterizzata da un simbolo rosso o viola. Chi si difende dovrà fare lo stesso, ma selezionandone una con simbolo viola o blu. A quel punto si girano le carte e se l'attaccante ha la carta con il valore più alto porta a segno il colpo... altrimenti il bersaglio è salvo. Le carte giocate hanno anche degli effetti speciali che possono avvenire al momento in cui sono svelate, durante il combattimento o dopo il combattimento.
Spiegare il regolamento è una passeggiata, anche a un amico completamente digiuno di giochi da tavolo, e questo è un aspetto fondamentale dell'esperienza Unmatched, perché permette di lanciarsi subito nel vivo dell’azione a menar fendenti e lanciare magie!
La scatola Battle of Legends Vol1 prevede quattro eroi e offre la possibilità di affrontare scontri a squadre 2-vs-2, così da coinvolgere fino a quattro giocatori.
QUESTIONE DI FEELING - Nelle prime battaglie vi divertirete, ma sentirete di essere in balia del mazzo di carte del vostro eroe. Con un po' di esperienza scoprirete però che la casualità può essere domata e che gran parte del divertimento sta nel gestire con intelligenza la propria mano di carte cercando nel contempo di indovinare le intenzione dell'avversario.
Quando è il momento giusto per giocare la carta che cancella completamente l'attacco del nemico? Quando posso usare il mio colpo più forte senza che vada a vuoto? Forse è meglio tendere una trappola per spingerlo a giocare le sue difensive migliori? Come in una "epica" partita a poker, cercherete di leggere le espressioni dello sfidante ogni volta che pesca una carta, per capire cosa ha in mano e fare la contromossa giusta. Anche il decidere che azioni eseguire prevede una certa pianificazione tattica, perché se pescherete troppe carte e finite il mazzo, inizierete a subire danni ogni volta che selezionate l'opzione Manovra (determinante per potersi muovere).
Sentire lo stile di lotta del vostro eroe è quindi fondamentale quanto anticipare le mosse dell'avversario, ed è proprio nella ricerca di queste "sintonie" che sta il fascino e il divertimento di Unmatched.
LA SINDROME DEL COMBATTENTE - Assimilate le regole e capito come trarre il massimo dal vostro eroe, le veloci battaglie di Unmatched prenderanno vita nella vostra immaginazione: vi figurerete Artù agitare la spada per allontanare le fastidiose Arpie di Medusa che gli volano attorno, Robin Hood sfruttare i suoi alleati per bersagliare di frecce l'avversario o Simbad innescate una “super-combo” che lo porta alla vittoria. Per quanto meccaniche, ambientazioni e personaggi sono assolutamente non paragonabili, in Unmatched c’è un certo retrogusto di Street Fighter... perché in fondo anche la serie Capcom è incentrata sull’entrare in sintonia con il proprio personaggio, cercando di anticipare le intenzioni dello sfidante.
Parte del fascino di questo titolo è dovuto alla sua eccezionale realizzazione. Le grafiche sono frutto di Mondo, un collettivo di artisti basati in Texas specializzati nel "reboot" di poster di film e copertine di dischi storici, capaci di rendere i mazzi personalizzati una piccola galleria d’arte. A impreziosire il tutto c’è poi un'attenzione ai particolari quasi maniacale e la cosa traspare fin da quando si apre una scatola di gioco. L’inserto in plastica, il modo in cui sono suddivisi i materiali, le belle miniature con l'effetto "wash" (che ne esalta i dettagli) e le chip di plastica (non cartone) per gli alleati sono indizi dell'amore profuso nella creazione di questo gioco. Come non notare poi che lo spazio extra in cui mettere le carte è abbastanza grande da permettervi di imbustarle tutte.
Tutto questo ha però un lato "oscuro"... il gioco crea dipendenza da collezionismo. Se vi entra sotto pelle, sentirete la necessità di averne sempre di più... indipendentemente da quanto effettivamente lo giocate!
UN FUTURO LEGGENDARIO - Darkcalamaro ha lanciato in Italia il set base con quattro eroi: Re Artù, Alice nel paese delle meraviglie, Medusa e Simbad; oltre che un gioco base a due comprendente Robin Hood e Bigfoot. È importante sottolineare che ogni scatola è un gioco completo, ma che è assolutamente possibile mischiare gli eroi in assoluta libertà! Così quando (presto) arriverà in Italia la versione Cobble & Fog con personaggi come l'Uomo Invisibile, Dottor Jekyll, Sherlock Holmes e Dracula, potrete metterli contro Bigfoot e Medusa, rispondendo ad altre domande fondamentali della vita.
Spostando lo sguardo verso un futuro prossimo è possibile vedere un'evoluzione ancora più esaltante. A parte i set dedicati a Buffy l'Ammazzavampiri e a Jurassic Park, sono in arrivo quelli Marvel in cui saranno presenti leggende come Daredevil, Black Panther, Ghost Rider e... Deadpool. Con un piccolo sforzo di fantasia non è difficile immaginare che il prossimo marchio ad abbinarsi a Unmatched possa essere proprio quello Star Wars da cui è cominciato tutto. Quanto sarebbe bello chiudere il cerchio con un set con Mando e Grogu?
SCHEDA TECNICA
- Editore: Darkcalamaro
- Ingombro scatola: Basso
- Tempo necessario a preparare il gioco: 1 minuto
- Tempo necessario a spiegare le regole: 4 minuti
- Lunghezza manuale: 16 pagine
- Complessità: Media
- Giocatori: 2-4
- Durata partita: 15-40 minuti
Può piacere a chi…
… ama le sfide dirette con una componente tattica, ma preferisce l'immediatezza alla profondità
Potrebbe deludere chi…
… predilige le sfide dirette con una componente tattica, ma preferisce la profondità all'immediatezza
Mi è piaciuto. E poi?
Se vi è piaciuto Unmatched, come prima cosa assicuratevi di avere entrambe le uscite di Darkcalamaro: Unmatched Battle of Legends Vol1 e Unmatched Robin Hood vs Bigfoot. Se questo sistema di combattimento a base di carte vi ha affascinato potreste provare Wildlands che, purtroppo, non è disponibile in versione italiana, ma che permette emozionanti sfide con gruppi di guerrieri. Chi invece vuole un titolo per cui si organizzano campionati nei negozi specializzati, allora Warhammer Underworlds potrebbe essere l’alternativa giusta.