Covid, spunta l'ipotesi "green pass" per riaprire le discoteche
E' stato il ministro Giorgetti ad aprire a questa idea: "E' l'unica via di fuga rispetto a un'indefinita situazione che rischia di essere devastante"
Per riaprire le discoteche il governo potrebbe prevedere un "green pass". Lo rivela il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, in occasione della presentazione del rapporto sulla ristorazione 2020 di Fipe Confcommercio. Sulla ripartenza, spiega, la decisione è "quella di dare una prospettiva di certezza, che è definita nelle date che conoscete, che è penalizzante, mi rendo conto, per alcun i settori, il caso più eclatante è quello delle discoteche".
Per il settore delle discoteche, aggiunge Giorgetti, il green pass "è forse l'unica via di fuga rispetto a un'indefinita situazione". Al momento, la cabina di regia non ha fissato alcuna data per la riaperture di discoteche e sale da ballo.
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Test a Gallipoli e Milano Solo due strutture, una di Milano e una di Gallipoli (Lecce), apriranno una sera in via sperimentale: uno spiraglio di luce per tutto il settore. Il salentino Praja farà accedere 2mila giovani, che dovranno sottoporsi a un doppio tampone: uno 36 ore prima e un altro una settimana dopo l'evento. L'altra discoteca candidata per l'esperimento è il Fabrique di Milano.
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