Coppia: impara a farti rispettare dal tuo partner
Non significa essere aggressivi, ma è uno degli elementi fondamentali per la salute e la durata del rapporto
Il rispetto reciproco è uno dei pilastri per l’equilibrio e l’armonia di un rapporto di coppia. Dovrebbe anche essere un tratto distintivo dell’amore, che si esprime in modo automatico e istintivo: dato però che non sempre le cose vanno così e che la fretta e le difficoltà quotidiane a volte ci trascinano un po’ fuori strada, focalizziamo l’attenzione su questo fondamentale aspetto della vita a due.
QUESTIONE DI RECIPROCITÀ - Può sembrare paradossale, ma il primo passo per ottenere il rispetto del partner (come quello degli amici, dei colleghi e di ogni persona) sta nell’essere noi stessi rispettosi, sia verso gli altri, sia nei confronti di noi stessi. Rispettare il proprio compagno significa ascoltare (per davvero) le sue parole, raccogliere le sue confidenze senza criticarlo, lasciargli lo spazio per essere se stesso, concedergli la possibilità di avere un proprio spazio personale ed essere corrette nei suoi confronti. Quando saremo certe di esserci comportate così, potremo farci avanti per ottenere il trattamento reciproco. Spesso basta l’esempio per arrivare al risultato.
NESSUNA AGGRESSIVITÀ – Se nonostante la nostra buona volontà le cose non vanno come desidereremmo, è giusto fare qualcosa per sbloccare la situazione. Questo non significa pestare i piedi per terra o ingaggiare battaglie a colpi di litigi e male parole: la violenza, anche verbale, è poco efficace e tossica: avvelena il compagno, deteriora il rapporto e fa male anche a noi. Meglio dialogare, in modo calmo e assertivo, spiegando le ragioni del nostro scontento, sgombrando il terreno da equivoci e, magari, contrattando una soluzione condivisa.
UN OBIETTIVO PER VOLTA – Facciamo una lista delle cose che non vanno e delle situazioni nelle quali ci sentiamo a disagio e mettiamoli in ordine di importanza. Concentriamo i nostri sforzi su un singolo obiettivo alla volta: può essere quello più importante per noi, oppure anche una cosa piccola, ma più semplice da ottenere. Spieghiamo con calma e con chiarezza in che cosa ci siamo sentite offese o sminuite e come avremmo invece desiderato essere trattate. Quando avremo raggiunto lo scopo, passeremo al punto successivo. E’ un metodo più efficace per avere successo, senz’altro meglio che subissare il partner con mille richieste confuse, presentate tutte insieme a suon di strilli.
IMPARIAMO A DIRE NO – Non a caso è una delle parole più importanti che i bambini piccoli non si stancano di ripetere. Non sono capricci, ma un modo per affermare se stessi distinguendosi dal resto della realtà. Recuperare questo comportamento istintivo può aiutarci, specie se tendiamo a lasciar sempre correre per amor di pace. E cominciamo a farlo subito, senza aspettare di essere al limite della sopportazione. Spieghiamo, con gentilezza ma anche con determinazione, le ragioni del nostro rifiuto e sarà più facile essere comprese.
MIGLIORIAMO LA NOSTRA AUTOSTIMA – Nessuno ci rispetterà mai se non sappiamo essere buone testimonial di noi stesse. Credere nelle nostre capacità, nel nostro diritto ad essere felici e a seguire le cose in cui crediamo è un diritto fondamentale e un fatto nel quale dobbiamo convincerci in prima persona. Impariamo ad avere una visione positiva di noi stesse, a cominciare dal nostro aspetto fisico, coltiviamo la fiducia nelle nostre capacità, fidiamoci delle nostre sensazioni: ci sentiremo più autorevoli (non autoritarie!) e il rispetto nei nostri confronti arriverà spontaneamente.
SPAZIO PER NOI – Il fatto di amare una persona non significa rinunciare a se stesse, annullandosi all’interno del rapporto. E’ sbagliato rinunciare ai propri spazi, agli interessi, agli amici da frequentare anche da sola. In una parola: conserviamo il nostro carattere e il nostro stile. Ma sempre con dolcezza e senza aggressività, in equilibrio con noi stesse.
SU TGCOM24