La denuncia su Facebook

Frasi sessiste sulla bustina dello zucchero: contro un bar di Taranto si scatena l'indignazione

A denunciare per primo il caso è la pagina Facebook "Donna a Sud"

"Che belle gambe! A che ora aprono?". E ancora: "Che differenza c'è tra una donna e un cane? Il costo del guinzaglio". Cresce online l'indignazione per queste frasi sessiste diffuse sulle bustine dello zucchero distribuite in un bar di Taranto. A denunciare per primo il caso è la pagina Facebook "Donna a Sud". Tra gli utenti è scattata subito la caccia al locale, non indicato dall'anonimo segnalatore, né la marca del prodotto.

"Gaffe, ironia, arretratezza non vanno permesse in nessun caso neanche davanti ad un caffè, altrimenti si contribuisce a diffondere pregiudizi sessisti", è il commento degli amministratori della pagina Facebook "Donna a Sud".

"Nel Tarantino - inizia così il post, - un bar distribuisce ai suoi clienti bustine di zucchero con frasi sessiste. E' impossibile risalire all'azienda sponsor, quindi per logica si può pensare a bustine appositamente personalizzate per tirare un "sorrisino" all'habitué di turno, scusante di un markenting di basso profilo".

Unico indizio sulla bustina incriminata sembra essere il marchio CCIAA di RC, che indicherebbe la Camera di Commercio di Reggio Calabria. "C'è il riferimento Rea dell'impresa iscritta alla Camera di Commercio, - spiega un utente. - Basta fare una visura camerale con quel numero di iscrizione nella banca dati che è pubblica e salta fuori il nome di chi produce quelle bustine".

Nel frattempo, nei commentatori ci si interroga sul motivo di tale "goliardata". "Ma questo messaggio dovrebbe suscitare una risata o cosa?", si chiedono alcuni, mentre altri invitano a boicottare bar e prodotto.