Dopo i fischi al belga di colore Romelu Lukaku durante Cagliari-Inter, il Cagliari Calcio dice "No al razzismo" prima della gara con il Genoa alla Sardegna Arena. La società lo fa distribuendo ai tifosi un volantino per sensibilizzare tutti su un tema caldo, evitare episodi non consoni e individuare subito eventuali responsabili. "Aiutaci a far capire a chi dovesse tradire i nostri valori, questo non può essere il suo stadio", si legge nel volantino che si conclude con la poesia del Premio Nobel Grazia Deledda "Noi siamo Sardi".
ECCO IL TESTO INTEGRALE DELLA POESIA
Noi siamo sardi
Noi siamo spagnoli, africani, fenici, cartaginesi, romani, arabi, pisani, bizantini, piemontesi.
Siamo le ginestre d'oro giallo che spiovono sui sentieri rocciosi come grandi lampade accese.
Siamo la solitudine selvaggia, il silenzio immenso e profondo, lo splendore del cielo, il bianco fiore del cisto.
Siamo il regno ininterrotto del lentisco, delle onde che ruscellano i graniti antichi, della rosa canina, del vento, dell'immensità del mare.
Siamo una terra antica di lunghi silenzi, di orizzonti ampi e puri, di piante fosche, di montagne bruciate dal sole e dalla vendetta.
Noi siamo sardi.