Il mese di settembre e la ripresa delle normali attività lavorative portano spesso con sé un certo carico di stress: la malinconia perché le vacanze sono finite e l’estate è agli sgoccioli, il lavoro che torna a farsi incalzante e, per chi figli, la ripresa delle attività scolastiche sono impegni che in questa fase dell’anno ci sembrano particolarmente gravosi. Per aiutarci a combattere il malumore e il senso di affaticamento tipiche di questo periodo possiamo aiutarci con una serie di accorgimenti ma soprattutto con una corretta alimentazione, sana ed equilibrata, ma anche con alcuni cibi che agiscono positivamente sul nostro umore e sul tono fisico generale, per avere energia e carica positiva.
LE BUONE ABITUDINI – Per combattere quel vago senso di stanchezza che a volte caratterizza i primi giorni di cambio di stagione occorre seguire le regole di un corretto stile di vita: cerchiamo di riprendere uno schema di attività equilibrato e non troppo frenetico, verifichiamo di riposare un numero adeguato di ore, dedichiamo un po’ di tempo all’attività fisica, meglio se all’aria aperta per godere delle ultime giornate soleggiate.
LO SCHEMA ALIMENTARE – I nutrizionisti non smettono di ricordarlo: l’ideale è consumare tre pasti principali (prima colazione, pranzo e cena) e due spuntini, a metà mattina e nel pomeriggio. La frutta e la verdura hanno un ruolo fondamentale e le cinque porzioni quotidiane sono un appuntamento da non tralasciare mai, privilegiando i prodotti di stagione e, possibilmente, di produzione locale.
I CIBI DEL BUON UMORE – Se ci sentiamo un po’ giù e vogliamo un aiuto extra per combattere il calo di vitalità, ecco alcuni alimenti che possono darci una mano grazie al loro contenuto di nutrienti particolarmente utili al nostro organismo nei periodi di passaggio tra estate e autunno.
Banane – Sono ricche di potassio e di nutrienti che favoriscono la produzione di serotonina, favorendo il buon umore. Attenzione però: le banane contengono anche tiramina una sostanza che stimola il sistema nervoso e che può quindi causare mal di testa, nervosismo e irritabilità. Dato che le reazioni sono individuali, non resta che provare.
Mandorle – Sono ricche di magnesio e aiutano a combattere la stanchezza fisica e mentale. Quattro o cinque mandorle, consumate a colazione, stabilizzano i livelli glicemici e aiutano a combattere la sensazione di buco allo stomaco che spinge a spilluzzicare senza controllo. Ricche di proteine, carboidrati, vitamina E e minerali, hanno un effetto ricostituente ed energizzante.
Legumi - Sono ricchi di magnesio e fibre che aiutano a sentirsi sereni e rilassati. Meglio consumere le varietà decorticate, più facili da digerire; sono ottimi in alternativa ai cereali raffinati se vogliamo controllare il nostro bilancio calorico e controllare il peso corporeo.
Salmone – Dà un ottimo apporto di Omega 3 e vitamina D, utili per combattere l’ansia e favorire la produzione di serotonina, l’ormone del buon umore.
Uva nera– E’ il frutto di stagione per eccellenza: ha un ottimo effetto disintossicante e stimola la produzione di serotonina, l’ormone della serenità. L’uva è però molto zuccherina e quindi ricca di calorie: meglio non eccedere con le quantità.
Peperoni, pomodori e zucchine – Sono ricchi di vitamina A e C, calcio, fosforo, magnesio e acido folico. Con le loro tonalità colorate appagano lo sguardo e rendono più allega la tavola.
Zenzero - Mangiato crudo, oppure utilizzato per decotti e tisane, con il suo buon sapore piccantino, è un ottimo digestivo, cicatrizzante e antisettico. Ha mille virtù: ci aiuta a perdere peso, è antiossidante, antinfiammatorio e allevia lo stress.
Avena - E' ricca di betaglucano, una molecola che favorisce la riduzione del colesterolo, e di triptofano, utile in caso di stress, ansia e insonnia. Le fibre di cui è ricca favoriscono il transito intestinale.
Cioccolato – E’ il principe degli alimenti consolatori: migliora l'umore e dà una sferzata di energia di pronto utilizzo. Basta consumarne piccole quantità, preferibilmente di tipo fondente e nei pasti del mattino.