In un'inchiesta a firma di Daniel Lippman, il quotidiano americano "Politico" scrive che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sarebbe stato spiato negli ultimi due anni da Israele. Sarebbero state messe sotto controllo le sue utenze telefonice e quelle dei suoi più stretti collaboratori. La notizia è stata subito smentita dall'entourage del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu che l'ha definita una "palese menzogna".