Se le spiagge della regione atlantica dell'Algarve, in Portogallo, sono celebri per la loro bellezza, l’entroterra seduce i turisti con bellissime città, itinerari perfetti per fare movimento a stretto contatto con la natura e una cucina squisita, soprattutto a base di pesce. Ecco alcune idee per vivere appieno questa splendida regione fra fine estate e autunno.
Spiagge spettacolari - L’Algarve è una regione nota per le sue spiagge, meravigliose distese di sabbia che si affacciano sull’Oceano Atlantico perfette da vivere in autunno: grazie al clima mite, è il momento ideale per godersi appieno queste meraviglie della natura, proprio quando sono più tranquille. Grazie alla sua costa lunga 150 km, ha spiagge variegate che potranno soddisfare i gusti di ogni turista. Da Aljezur a ovest fino a Vila Real de Santo António, a est, si passa da maestose falesie a romantiche baie. Praia do Camilo è una delle spiagge da visitare almeno una volta nella vita: incastonata tra le falesie è uno dei tesori dell'Algarve. Incredibile l'Algar de Benagil una grande spiaggia nascosta in una grotta, illuminata da un spettacolare apertura sulla sommità.
Le città - Capoluogo della regione dal 1756 è Faro: la zona storica della città, chiamata Vila Adentro, ospita la Porta araba del XI secolo. Questo è l’arco rialzato più antico del Portogallo e da qui accedeva chi proveniva dal mare. Dalla porta araba parte un labirinto di vie che accompagna i turisti alla scoperta degli angoli più nascosti di Faro. Portimão e Albufeira sono città più cosmopolite ideali per chi va alla ricerca di svago e divertimento. Tavira, invece, è una rutilante vetrina dell’architettura tradizionale.
La Via Vicentina - La Via Vicentina si divide in due itinerari: il cammino storico, lungo circa 230 km, è formato da 12 tappe ed è percorribile in bicicletta o a piedi. Attraversa città e paesi che vantano secoli di storia. Il cammino dei pescatori, come suggerisce il nome, è lungo circa 125 km e porta alla scoperta di porti e spiagge. Entrambi gli itinerari permettono agli escursionisti di scoprire la bellezza della natura lusitana e meravigliarsi di fronte al paesaggio che questo paese offre.
Il paradiso dei golfisti - Con quasi quaranta campi da golf, l’Algarve rappresenta un vero e proprio eden per gli appassionati. I campi si trovano in aree naturali ben conservate, distribuiti in tutta la regione da est a ovest, e sono rinomati in tutto il mondo per la loro qualità, tanto da essere lo scenario perfetto per tornei internazionali come l’Algarve World Cup. Molti campi sono stati disegnati da campioni leggendari come Sir Henry Cotton e Rocky Roquemore. Tra le città di Lagos, Sagres e la Serra de Monchique si trovano circuiti con diversi livelli di difficoltà, perfetti quindi sia per principianti sia per esperti. A Portimão, invece, si trova il più vecchio campo di golf dell’Algarve, il Penina Hotel & Golf Resort, premiato più volte come uno dei migliori d’Europa.
Algarve da gustare - È dall’Oceano che arriva il meglio della gastronomia dell’Algarve: frutti di mare, vongole, ostriche e telline sono alcuni degli ingredienti che popolano le tavole. Uno dei piatti tradizionali è la amêijoas na cataplana. Si tratta di una sorta di zuppa a base di vongole che vengono cucinate in una pentola tipica di rame, la cataplana, che permette agli ingredienti di mantenere tutto il sapore e l’aroma che li contraddistinguono. Questo, e molti altri piatti tipici della tradizione portoghese, si possono degustare ai festival ed eventi che animano il paese durante tutto l’anno. Il carapaus alimados (ovvero lo sgombro lesso) e la sardinha assada (la sardina alla griglia) sono altre leccornie che si possono gustare in Algarve, ma soprattutto a Portimão, mentre Santa Luzia è famosa per il polpo, cucinato in svariati modi: cotto nel vino, impanato, alla griglia, con riso o semplicemente al forno.
Per maggiori informazioni: www.visitportugal.com/it