Giuseppe Conte parlerà alla Camera dei Deputati per ottenere la fiducia e cresce la curiosità per ciò che dirà il premier. E lui, che in queste ore sta limando il discorso preparato con meticolosità negli ultimi giorni, qualcosa lascia trapelare. Le parole d'ordine: discontinuità, una sorta di promessa del tipo "nulla sarà come prima"; ma anche "futuro". Di passato non si parlerà mai. E Salvini, a quanto pare, non verrà neanche nominato. Le sue parole saranno trasmesse in diretta streaming sulla sua pagina social
Di certo illustrerà il programma in condivisione - altra parola d'ordine - con il Pd. Quei 29 punti di cui tanto si è detto nei giorni della trattativa e che adesso Conte vuole spiegare riempedoli di contenuti. Dimostrando che la stagione del contratto è alle spalle e che quella di oggi è un'alleanza sostanziale sulle cose da fare. Dunque una nuova "stagione riformista" a tutto campo, che comprenda anche legge elettorale e modifiche alla Costituzione.
Ma Conte sembra intenzionato a parlare molto anche di Europa. "Europeista e atlantico", definirà il suo governo; e racconterà alle Camere della prossima missione a Bruxelles per affrontare la questione migranti. Non potrà poi mancare lo spinoso capitolo conti e l'ormai imminente manovra di bilancio.
Tutto questo mentre restano sul tavolo le prime spine per i giallorossi: le grandi opere, con la ministra De Micheli che si schiera a favore di Tav e Gronda a Genova (argomenti indigesti al Movimento Cinque Stelle) ma anche la questione relativa alle concessioni autostradali: revoca come vorrebbero i grillini o revisione come vorrebbero i dem? E un altro scontro in vista è previsto anche sulla Giustizia.
SALVINI IN PIAZZA CON FRATELLI D'ITALIA E GIOVANNI TOTI
BERLUSCONI RIUNISCE I GRUPPI PARLAMENTARI DI FORZA ITALIA - Anche Silvio Berlusconi sarà a Roma nel giorno del voto di fiducia alla Camera al governo Conte 2. Il leader di Forza Italia sarà a Montecitorio e riunirà i gruppi di Forza Italia. Berlusconi, con un'intervista al Giornale diretto da Alessandro Sallusti ha assicurato un'opposizione ferrea avvertendo i parlamentari di FI: "Se qualcuno dei nostri pensasse di aiutare la maggioranza sarebbe fuori dal partito".