E' morto a 95 anni l'ex presidente dello Zimbabwe Robert Mugabe. Lo rende noto l'attuale capo di stato Emmerson Mnangagwa. Mugabe è stato al potere per 37 anni e si è dimesso nel 2017 dopo un colpo di stato guidato dall’esercito. Negli anni Ottanta era stato primo ministro dello Zimbabwe e dal 1987 ne era diventato presidente instaurando un duro regime dittatoriale.
"E' con grande tristezza - ha scritto in un tweet l'attuale capo di Stato - che annuncio la morte del padre fondatore dello Zimbabwe ed ex presidente".
"L'ultimo re politico africano" - Mugabe fu il leader del partito Zimbabwe African National Union e, dal 24 luglio 2014 fino alle dimissioni, è stato il più anziano capo di Stato o di governo al mondo. E' stato a lungo chiamato "l'ultimo re politico africano" proprio per il regime dittatoriale instaurato nel Paese. Dopo 37 anni al potere, fu infatti costretto a dare le dimissioni. Le sue promesse iniziali erano state progressivamente disattese a causa dell'instabilità economica, di presunti brogli elettorali e di continue violazioni dei diritti umani.
L'intervento militare e l'impeachment - Nel suo messaggio di cordoglio, l'attuale capo di Stato ha definito Mugabe una "icona della liberazione", senza fornire alcun dettaglio sulle cause del decesso.
Mugabe, che salì al potere alla fine del governo di minoranza bianca nel 1980, attribuiva i problemi economici del Paese alle sanzioni internazionali e non nascondeva il suo desiderio di governare fino alla morte. Tuttavia, il crescente malcontento legato alla mancanza di una leadership unita e ad altri problemi è sfociato nell'intervento militare, nel procedimento di impeachment da parte del Parlamento e nelle proteste di strada che hanno portato alle dimissioni di Mugabe il 21 novembre del 2017.