Al Mugello, lo scorso 23 marzo, cʼerano 10.000 fan Aprilia. Obiettivo: conoscere la RSV4 X, la versione più esclusiva della superbike di Noale. Comprarla sarà più difficile, perché il programma Factory Works di Aprilia Racing prevede la realizzazione di appena 10 esemplari della moto, nata sulla base della RSV4 1100 Factory.
Insomma, uno su mille ce la fa, anzi ce lʼha fatta, perché da Noale fanno sapere che i 10 modelli sono già stati assegnati in prevendita. A battezzare la RSV4 X è stato Max Biaggi, proprio al Mugello, e un esemplare è in arrivo anche per Andrea Iannone, il pilota ufficiale Aprilia in MotoGP. La Aprilia RSV4 X è in effetti una superbike per veri appassionati di moto sportive, disposti a usufruire del loro gioiellino esclusivamente in pista. È leggerissima, appena 165 kg, perché Aprilia Racing ha lavorato certosina sul peso, cesellando la carena in carbonio, i cerchi in magnesio forgiato Marchesini, usando tanto alluminio e alleggerendo il serbatoio.
Aprilia RSV4 X è più di una versione speciale della superbike, è una celebrazione dei 10 anni della moto che ha conquistato 7 titoli mondiali Superbike (WSBK). La livrea sʼispira chiaramente alla Aprilia RS-GP impegnata nella MotoGP questʼanno, come del resto sʼispirano gli pneumatici Pirelli slick, i freni Brembo e lʼimpianto di scarico Akrapovic in titanio. Un altro elemento di derivazione sportiva è il quadro strumenti, attraverso il quale regolare i principali comandi elettronici della moto.
Il motore è ovviamente il V4 di 1.078 cc sviluppato da Aprilia Racing, potenziato fino ai 225 CV (dai 217 della RSV4 1100 Factory). Il cambio con la folle posizionata sotto la prima marcia serve a velocizzare i cambi marcia dal primo al secondo rapporto, evitando errori in scalata. Una soluzione derivata direttamente dall’esperienza in SBK e in MotoGP e per la prima volta in assoluto messa a disposizione su un modello in vendita al pubblico.